Doping nelle palestre. I carabinieri: "Miscele fai-da-te, assuntori a rischio infarto"
Stroncato un maxi traffico di sostanze dopanti e anabolizzanti con base in Valdichiana da parte dei carabinieri: la lunga e complessa indagine ha portato a due arresti e cinque denunce, oltre al sequestro di numerose sostanze vietate, impiegate in...
Stroncato un maxi traffico di sostanze dopanti e anabolizzanti con base in Valdichiana da parte dei carabinieri: la lunga e complessa indagine ha portato a due arresti e cinque denunce, oltre al sequestro di numerose sostanze vietate, impiegate in ambito sportivo per migliorare le prestazioni degli atleti.
A scoprire la rete del doping sono stati i carabinieri della compagnia di Cortona e quelli del nucleo anti sofisticazione di Firenze: l'indagine ha abbracciato un periodo che va dal dicembre 2015 ad oggi. Gli accertamenti si sono dapprima concentrati su un istruttore di una palestra della Valdichiana, sospettato di reperire e rivedere le sostanze dopanti ai frequentatori della struttura. I carabinieri hanno interrogato A.L., 38enne di Cortona, iscritto alla palestra finita sotto la lente degli inquirenti. Il 38enne - poi arrestato - ha ammesso di procurare le sostanze ai giovani che frequentavano la palestra e agli istruttori, i quali le rivendevano a loro volta ad altri utenti. Il giro si era allargato ad altre strutture, secondo lo stesso meccanismo, ed era collegato anche all'estero per l'approvvigionamento (Balcani, Russia e Cina).
Un meccanismo collaudato, tanto che coloro che reperivano sul territorio le sostanze, riuscivano anche a confezionare da soli le singole capsule, inserendo all'interno della dose i principi attivi delle sostanze dopanti. Ovviamente, senza tener conto dei danni alla salute che potevano causare agli assuntori. Secondo i carabinieri, i cocktail di doping potevano essere pericolosissimi, addirittura potenzialmente fatali per i consumatori.
Al termine della prima fase delle indagini è stato poi arrestato B.L., 26 anni, di Sinalunga, e denunciate altre 5 persone per reati di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze dopanti e anabolizzanti”. Sequestrate centinaia di confezioni di doping, saltate fuori dopo le perquisizioni. Ecco il dettaglio delle sostanze sequestrate dai carabinieri.
NR. 15 CONFEZIONI DI “WINSTROL DEPOT”;NR. 10 CONFEZIONI DI “TESTOVIS”;
NR. 5 CONFEZIONI DI “MONORES”;NR. 4 FIALETTE DI “STANAZOLOL WINSTROL”;
NR. 3 CONFEZIONI DI “PROVIRON”;NR. 2 CONFEZIONI DI “SUSTANON”;
NR. 2 CONFEZIONI “TAMOXIFENE EG”;NR. 2 CONFEZIONI “CLOMID”;
NR. 2 CONFEZIONI “TAMOXIFENE – RATIOPHARM”;NR. 1 CONFEZIONE DI “GONASI HP”;
NR. 1 FIALE “PRIMOBOLAN METHENOLONE”;NR. 1 CONFEZIONE DI “FEMARA”;
NR. 30 COMPRESSE DI “METHANDROSTENOLONE”.NR. 6 CONFEZIONI “PRIMOBOLAN DEPOT”;
NR. 2 CONFEZIONI DI “TRENACET”;NR. 2 CONFEZIONI DI “TURINO X”;
NR. 1 CONFEZIONE DI “PRIMOFEN”;NR. 1 CONFEZIONE DI “LENTO – KALIUM”;
NR. 1 CONFEZIONE DI “LASIX”;NR. 1 FLACONE DI “MASTERON DI PROPIONATE”;
NR. 3 FLACONI DI “TEST400 – TESTOSTERONE”;NR. 1 CONFEZIONE DI “EQUIPOISE 200”;
NR. 1 CONFEZIONE DI “TREN ENANTHATE”;NR. 1 BLISTER DI “PROVIRON”;
NR. 1 SCATOLA DI “INDUJECT-250”;NR. 1 CONFEZIONE DI “DECA400 MULTI-ESTER BLEND”, A BASE DI NANDROLONE
NR. 1 FLACONE IN VETRO DI “BIOSIRA – TRI TRENOTE X”;NR. 5 SCATOLE/CONFEZIONI DI “PREGNYL”;
NR. 20 CAPSULE DI “SELF OMNINUTRITION”;NR. 1 SCATOLA/CONFEZIONE DI “TPEHABEP”;
NR. 2 CONFEZIONI DI “CLENBUTEROL”;NR. 5 SCATOLE/CONFEZIONI DI “TITAN”;
NR. 1 SCATOLA/CONFEZIONE DI “TESTOSTERONE P”;NR. 1 SCATOLA/CONFEZIONE DI “DANABOL”;
NR. 12 CONFEZIONI DI “STROMBAFORT”;NR. 2 SCATOLE DI “PFIZER – GENOTROPIN”;
NR. 3 SCATOLE DI “BRANIGENB”;NR. 3 CONFEZIONI DI COMPRESSE “LEGALON”;
NR. 7 FIALE DI “TESTOVIS”;NR. 6 FIALE DI “TESTOVIRON”;
NR. 8 FIALE DI “SUSTANON”;NR. 28 COMPRESSE DI “ANASTROZOLO”;
NR. 10 COMPRESSE DI “NOLVADEX”;NR. 10 COMPRESSE DI “CLOMID”;
NR. 20 COMPRESSE DI “PROVIRON-MESTEROLONE”.NR. 1 CONFEZIONE DI “LASIX”;
NR. 1 FLACONE DI “MASTERON PROPYONATE”;NR. 3 FLACONI DI “TEST 400”;
NR. 1 FLACONE DI “WINSTROL 50”;NR. 1 CONFEZIONE DI “EQUIPOISE 200”;
NR. 1 CONFEZIONE DI “TREN ENANTHATE 200”;