Aveva reso la vita di sua moglie un inferno. Minacciata. Maltrattata. Perseguitata per anni interi.

Per queste ragioni T.C.S. 45enne rumeno era già stato condannato una volta e finito in carcere.

Ma terminato di scontare la propria pena l'uomo è stato messo di nuovo in libertà. E la prima cosa che ha fatto appena uscito di prigione è stata andare a cercare di nuovo lei.

Il 20 dicembre scorso se lo è visto arrivare fino a casa dove, come se non fosse neanche passato un giorno, ha ripreso a perseguitarla e minacciarla.

L'episodio è quello avvenuto in Casentino a Bibbiena ed ha avuto come protagonisti due ex coniugi. Da un lato T.C.S. 45enne già vecchia conoscenza delle forze dell'ordine per reati analoghi, dall'altro la sua ex moglie cittadina rumena di 32 anni. E' stata la donna a denunciare la prima volta il marito raccontando ai militari come la sua vita fosse diventata un inferno e come il marito la perseguitasse e maltrattasse.

A giugno scorso, in seguito alla prima denuncia, i carabinieri di Bibbiena avviarono delle accurate indagini che permisero di riscontrare l'atteggiamento oppressivo e pericoloso dell'uomo. Fu il gip del tribunale di Arezzo a disporne la detenzione in carcere accusando di maltrattamenti in famiglia e stalking.

Il 20 dicembre però, finita di scontare la propria pena, l'uomo è tornato a Bibbiena e si è di nuovo presentato dalla sua ex moglie minacciandola. Così è scattata una nuova denuncia nei suoi confronti. I carabinieri sono riusciti in tempi rapidissimi ad ottenere una nuova disposizione per la custodia cautelare in carcere.

L'uomo è stato nuovamente arrestato e adesso si trova rinchiuso all'interno della casa circondariale di Arezzo.