Spray al peperoncino sulla folla: individuati due giovani. Non sono contestati reati e nessuna denuncia

Ci sarebbe una lite tra ventenni dietro all’episodio che si è verificato nella  notte tra sabato e domenica al quartiere di Porta Santo Spirito, quando poco dopo l’una si è creato un fuggi fuggi generale a causa dell’utilizzo di spray al peperoncino. 
Nelle ore successive al fatto, i carabinieri con attente indagini hanno chiarito i contorni della vicenda, identificando sia il giovane che ha spruzzato lo spray sia un amico che era con lui. Si tratta di due ventenni, uno aretino l’altro residente nella provincia, che si trovavano in centro per trascorrere la serata. Dietro all’episodio, che nell’immediato ha destato preoccupazione ma che fortunatamente non ha avuto conseguenze, ci sarebbe stato un diverbio per motivi personali. Nulla a che vedere dunque con le questioni giostresche e con le rivalità tra quartieri. 

"Spray al peperoncino, quel caso in discoteca nell'aretino"

L’episodio non si configura come reato e al momento non sarebbero state presentate denunce da parte delle vittime. 
Era l’1.10 circa quando il personale sanitario dell'emergenza urgenza della Asl Toscana sud est è intervenuto in via Niccolò Aretino per prestare soccorso a delle persone rimaste intossicate dal liquido urticante. In sei sono stati trasferiti, in codice verde, al pronto soccorso dell'ospedale San Donato. Sul posto sono intervenute: tre ambulanze della Croce Bianca di Arezzo, i carabinieri e il gruppo maxi emergenze con un mezzo e 2 sanitari.