Sospesa l'attività di un locale di Cortona: era un punto di riferimento per la cessione di droga

Il questore di Arezzo, con decreto notificato in data 4 gennaio, ha disposto la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande di un circolo per la durata di quindici giorni.

Il richiamato atto amministrativo - spiega la nota della questura - trova origine e fondamento nella proposta dei carabinieri della compagnia di Cortona, che hanno segnalato come quel locale, negli ultimi due anni, sia stato non solo abituale ritrovo di avventori pregiudicati per gravi reati e quindi pericolosi, ma anche base logistica per lo spaccio di sostanze stupefacenti. Nell’arco temporale delle indagini svolte, veniva appurato in maniera inequivocabile che il circolo costituiva giornalmente punto di riferimento per la consumazione di attività illecite da parte di un soggetto, poi tratto in arresto, con i suoi “clienti”, che fissava appuntamenti all’interno del locale per la cessione dello stupefacente. Tutti gli elementi raccolti evidenziano una serie di fatti che causano motivo di allarme e pericolo per la sicurezza degli abitanti del quartiere. Pertanto, per quanto precede, allo scopo di tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica, turbati dagli episodi sopra descritti, il Questore, nella sua veste di Autorità Provinciale di pubblica sicurezza, ha disposto la misura interdittiva con apposito provvedimento amministrativo, ai sensi dell’art. 100 Tulps.