Sicurezza, incontro interistituzionale in Valdarno. Vaccaro: "Calo dei reati del 29,6 per cento"

Il prefetto, Clara Vaccaro, ha presieduto questa mattina una riunione del Tavolo Interistituzionale per la Sicurezza che si è svolta presso il Palazzo d’Arnolfo a San Giovanni Valdarno.

Presenti i vertici provinciali delle Forze di Polizia ed i Comuni della Vallata rappresentati da Sindaci ed Amministratori.

La riunione ha avuto ad oggetto l’esame dello stato di avanzamento del “Progetto del sistema di videosorveglianza di vallata”, le novità legislative introdotte in materia di sicurezza dal D.L. 20 febbraio 2017, n. 14, ed una valutazione generale dello stato dell’ordine e della sicurezza pubblica nel comprensorio valdarnese.

Per quanto riguarda la videosorveglianza, la fase progettuale relativa ad una rete di vallata funzionale anche alle esigenze di controllo del territorio è ormai completata grazie alla fondamentale opera di raccordo svolta dalle Forze di Polizia ed, in particolare, dall’Arma dei Carabinieri nell’area interessata.

Rimangono da mettere a punto le strategie attuative da parte delle Amministrazioni locali per la realizzazione del network.

Il prefetto Vaccaro ha inoltre illustrato le novità introdotte dal decreto legge recentemente approvato in materia di sicurezza integrata e di sicurezza urbana così come aveva recentemente fatto in occasione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica dello scorso 23 febbraio con il Comune di Arezzo.

Si è particolarmente soffermata sulle novità riguardanti il potere di ordinanza dei Sindaci, sulle disposizioni a tutela della sicurezza delle città e del decoro urbano delineando in particolare i tratti caratteristici della nuova misura dell’"ordine di allontanamento" da parte del Sindaco nei confronti di soggetti sanzionati per la violazione dei divieti di stazionamento in aree pubbliche.

Nel nuovo quadro normativo, non appena saranno emanate le necessarie linee guida del Governo, potranno inoltre essere concretizzati anche i "patti per la sicurezza urbana" tra Prefetto e Sindaco.

E’ stato infine fatto un bilancio complessivo del quadro generale della sicurezza nel territorio valdarnese che evidenzia, dal punto di vista numerico, una diminuzione complessiva del numero dei reati.

Infatti, nel raffronto 2015/2016, i dati evidenziano un calo intorno al 29,6%.

Per quanto concerne, in particolare, la criminalità predatoria - che costituisce uno degli elementi a maggiore allarme sociale – si è confermata la tendenza ad una diminuzione complessiva pur registrandosi in taluni Comuni del territorio un modesto aumento di alcune fattispecie delittuose quali i furti su auto in sosta e negli esercizi commerciali.

Il prefetto ha ribadito che l’attenzione su tutte le tematiche che riguardano la sicurezza del territorio, intesa nella sua più ampia accezione, rappresenta una priorità strategica fondamentale nell’azione della Prefettura e di tutte le Forze di Polizia confermando la necessità che tutti i soggetti istituzionali ed anche i cittadini debbano rendersi attori della sicurezza delle proprie zone attraverso l’avvio e la sperimentazione di iniziative di collaborazione quali la videosorveglianza e il “controllo di vicinato”.

Nel corso dell’incontro sono state positivamente valutate tutte le iniziative di comunicazione istituzionale attualmente in essere tese a consolidare il rapporto di vicinanza tra cittadini ed Istituzioni nel cui ambito si inquadrano gli incontri che si stanno svolgendo in tutti i Comuni della provincia in materia di prevenzione delle truffe agli anziani ovvero tutte le altre iniziative tese ad accrescere la formazione dei cittadini in ordine a fenomeni delittuosi di particolare gravità ed estensione quali, ad esempio, la violenza sulle donne.