Si dimentica della fermata ma pretende di scendere dal bus: autista strattonata e presa a sputi
Il tema della sicurezza sugli autobus di linea torna di prepotente attualità dopo l'ennesima aggressione ai danni di una autista Tiemme. A distanza di una settimana dal vetro sfondato in zona San Lorentino, un grave episodio si è verificato nei...
Il tema della sicurezza sugli autobus di linea torna di prepotente attualità dopo l'ennesima aggressione ai danni di una autista Tiemme.
A distanza di una settimana dal vetro sfondato in zona San Lorentino, un grave episodio si è verificato nei pressi della frazione di Frassineto.
L'aggressione è di sabato scorso: si è verificata intorno alle 13,30 sulla linea 11 che collega Arezzo a Frassineto, in direzione Valdichiana.
Superata la fermata di Frassineto, una donna - quaranta anni, originaria dell'Est Europa - ha iniziato a suonare il campanello. Avrebbe voluto scendere a Frassineto, ma ormai il mezzo era ripartito e, come prassi vuole, la signora sarebbe potuta scendere soltanto alla fermata successiva.
Ma, vedendo allontanarsi la propria destinazione, la donna ha iniziato a dare in escandenze: voleva che il bus si arrestasse immediatamente. Ha urlato contro l'autista, una ragazza di circa 25 anni da poco entrata in servizio, e si è avvicinata minacciosa al vetro che separa il conducente dagli utenti. La signora ha infilato una mano nella fessura della cabina, sotto al vetro, e ha iniziato a strattonare il braccio dell'autista 25enne.
Una situazione di grave pericolo per tutti gli occupanti. Altri passeggeri sono riusciti ad arginare la donna. Ma la conducente, temendo per la propria incolumità e di quella degli altri occupanti, ha deciso di arrestare il mezzo. La signora, in un accesso d'ira, ha anche sputato contro l'autista. Poi è stata fatta scendere.
La 25enne sporgerà denuncia, mentre l'azienda sta valutando di richiedere un confronto con il personale della prefettura sul tema della sicurezza sugli autobus.
E oltre ai casi di Frassineto e San Lorentino, si registra un altro caso di minacce ai danni di un autista Tiemme, avvenuto appena un paio di settimane fa.
L'episodio si era verificato sulla linea 21: il conducente era stato preso di mira da un passeggero che era stato invitato a scendere dal bus perché senza biglietto.
@MattiaCialini