Tecnico di Nuove Acque scomparso con l'auto mentre lavorava, ritrovato vivo in una scarpata

Era scomparso ieri pomeriggio, con l'auto dell'azienda, mentre stava lavorando nella zona di Santa Maria della Rassinata. Questa mattina un tecnico di Nuove Acque, di 56 anni, è stato ritrovato vivo a bordo della Panda di servizio, in fondo ad una scarpata. Da solo, ferito, non era riuscito a liberarsi e ha trascorso il resto del giorno e l'intera notte intrappolato nella vettura.

L'allarme è scattato ieri. L'uomo, G.M. di Arezzo, era partito alle 13 circa per svolgere dei controlli in alcuni depositi e non aveva fatto più ritorno. I familiari, preoccupati, hanno contattato i vigili del fuoco e l'azienda. Una volta partite le ricerche, anche i colleghi si sono dati da fare e hanno ripercorso la strada che l'uomo avrebbe dovuto compiere per compiere il suo lavoro. Hanno così scoperto che i primi due depositi erano stati controllati. Poi, lungo la strada che porta dal secondo al terzo deposito, a Santa Maria della Rassinata, hanno notato tracce di ruote che finivano in un burrone sottostante. Erano le 7 di questa mattina.

A quel punto hanno richiesto l'intervento dei vigili del fuoco. Sul posto sono intervenuti una squadra con furgone Saf e Abp, con il supporto dalla sede centrale di ricercatori Tas. Presenti anche agenti della Polizia di Stato.

L'uomo era cosciente, ma intrappolato nella vettura. Subito sono stati chiamati i sanitari del 118 che hanno mobilitato il Pegaso. Il 56enne è stato estratto alle 7 ed è stato trasferito all'ospedale Le Scotte di Siena in codice rosso. Ha riportato un trauma toracico, un trauma al volto ed era in stato di lieve ipotermia.