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Cronaca

San Giovanni Valdarno, simula rapina per prendere l'incasso. Denunciato

A maggio di questt’anno m.m. classe 1979, residente in provincia di Pistoia, impiegato presso un noto gruppo internazionale leader nel settore delle “slot machine” aveva denunciato ai Carabinieri di Bucine di essere stato affiancato da un'auto...

A maggio di questt’anno m.m. classe 1979, residente in provincia di Pistoia, impiegato presso un noto gruppo internazionale leader nel settore delle “slot machine” aveva denunciato ai Carabinieri di Bucine di essere stato affiancato da un'auto Audi a4/a6 sw, di colore nero, con i vetri posteriori oscurati, con quattro persone travisate, di cui una armata di pistola, per effettuare una rapina a mano armata. La banda avrebbe asportando circa 20.000 euro in monete, che il dipendente aveva ritirato, quale incasso, da varie sale slot e bar tra Siena e Bucine.

In realtà i carabinieri di San Giovanni Valdarno, a conclusione delle indagini svolte sulla presunta rapina, hanno accertato che la stessa non si era mai verificata. Non solo, dalle indagini è emerso che il denunciante , nei due mesi precedenti l’evento simulato, si era impossessato di 24.434 euro sottraendo piccole cifre durante il percorso tecnico di raccolta nelle slot machine installate nei locali pubblici correnti nelle province di Arezzo e Siena, per conto della società per cui lavorava , nella quale era stato assunto il 15 luglio 2016. Ora l'uomo dovrà rispondere all'autorità giudiziaria dei reati di “furto” e “simulazione di reato”.

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