Prende le chiavi a un'infermiera, le entra in casa e si intesta un assegno. Poi ruba in farmacia e simula una truffa: scoperto

I carabinieri delle stazioni valdarnesi di Montevarchi, Terranuova Bracciolini e Castelnuovo dei Sabbioni hanno collaborato insieme nelle indagini nei confronti di un uomo, italiano, residente in Valdarno.

La persona, ben conosciuta dalle forze dell’ordine, ha prima rubato dal luogo di lavoro di una donna valdarnese, di professione infermiera, le sue chiavi della macchina, che aveva trovato nel parcheggio antistante l’attività lavorativa della malcapitata.

Dopo essersi impossessato delle chiavi di casa e dell’auto della donna, ha preso la carta di circolazione dell’auto, risalendo così all’indirizzo di casa e portando via un assegno bancario in bianco.

L'uomo, dopo aver compilato l'assegno per la somma di 1.425 euro, ha falsificato la firma della vittima, riscuotendolo a proprio nome.

La donna, nel frattempo, si è rivolta alla stazione carabinieri di Montevarchi: i militari hanno iniziato così le indagini, riuscendo a risalire all’identità dell’autore, che è stato quindi denunciato per i furti commessi.

Ma l’uomo non ha perso tempo e intanto è riuscito a recarsi in una farmacia di Castelnuovo Dei Sabbioni, dove approfittando della pausa di chiusura, ha messo a segno un furto, forzando la porta con un oggetto atto allo scasso e portando via 1.500 euro in contanti.

In questo caso, i carabinieri della stazione di Castelnuovo dei Sabbioni, insieme ai colleghi di Terranuova Bracciolini, dopo le prime indagini sono riusciti a risalire alla sua identità, denunciandolo.

Successivamente il malvivente si è presentato dai carabinieri di Terranuova Bracciolini con l’intenzione di crearsi un alibi per il primo furto: infatti ha denunciato falsamente di aver ricevuto l’assegno da 1.425 euro da un suo cliente, simulando di essere stato da questi truffato. I militari, scopertolo, lo hanno denunciato per simulazione di reato, falsità ideologica e uso di atto falso.