Rissa tra giovani questa notte a Sant'Agostino: due ventenni feriti
Sul posto carabinieri e ambulanze. Identificati alcuni giovani
Una grossa rissa con la partecipazione di diversi giovani si è scatenata questa notte in piazza Sant'Agostino. I ragazzi coinvolti, pare alcuni anche minorenni, hanno iniziato a picchiarsi intorno alle 2,30. È a quell'ora infatti che numerose segnalazioni sono arrivare alla centrale operativa dei carabinieri di Arezzo, in ogni telefonata i cittadini raccontavano allarmati di una rissa che si stava consumando sotto le loro finestre. Alcuni avventori presenti hanno detto di aver visto usare mazze, bottiglie e della presenza di un cane di grossa taglia.
I militari della stazione di Arezzo insieme ai colleghi del nucleo radiomobile sono tornati di nuovo nella piazza dove avevano prestato servizio di monitoraggio nelle pre precedenti "senza riscontrare la presenza di nessuna anomalia o di gruppi di ragazzi che si stessero affrontando" raccontano i carabinieri stessi in una nota.
In piazza sono stati identificati alcuni ragazzi e soprattutto sono stati chiamati i sanitari per prestare cure mediche ai feriti. Si tratta di due giovani di venti anni, un uomo e una donna, e non tre come si era appreso in un primo momento. Negli scontri hanno riportato ferite non gravi, sono stati trasportati al Pronto Soccorso di Arezzo ove sono stati medicati e dimessi con pochi giorni di prognosi per varie contusioni riportate nel corso della colluttazione.
Nel frattempo alcuni dei giovani che avevano partecipato alla rissa si sono dileguati facendo perdere le proprie tracce.
La ricostruzione dell'accaduto
Dalle prime verifiche è stato possibile ricostruire una dinamica ancora parziale di quanto successo nella notte, una rissa scaturita probabilmente per futili motivi tra un due gruppi di giovani, di cui uno forse di origine nordafricana e l’altro pare composto da italiani, di cui fanno parte i due ragazzi feriti.
Le indagini da parte dei Carabinieri della Stazione di Arezzo sono in corso al fine di identificare tutti i partecipanti e chiarire meglio quanto effettivamente si sia verificato in Piazza Sant’Agostino.
Inoltre, le escussioni di testimoni e l’acquisizione dei filmati della videosorveglianza, permetteranno di individuare anche gli altri partecipanti e fornire più completo all’autorità giudiziaria.
