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Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca

In quattro su un'auto: nessuno sobrio. La Polizia fa intervenire il quinto amico per portarli a casa

Week end di controlli sulle strade per evitare le "stragi del sabato sera"

Erano in quattro a bordo di un'auto: nessuno di loro era sobrio e così quando sono stati fermati per un controllo dalla Polizia di Stato, non potevano tornare a casa. È stato necessario l'intervento di un quinto amico che ha recuperato i quattro (tutti di età inferiore ai 25 anni) e li ha accompagnati a casa. È questo uno degli episodi in cui si sono trovati a far fronte gli agenti che durante lo scorso fine settimana hanno svolto un servizio notturno "volto a contrastare in fenomeno delle 'stragi del sabato sera', causate da chi guida in stato di ebbrezza alcolica o alterato dall’uso di sostanze stupefacenti".

Sul campo numerose, spiega in una nota la Questura di Arezzo, sono state inviate le pattuglie della Polizia Stradale di Arezzo, che si sono avvalse della collaborazione del medico e del personale sanitario in servizio presso la Questura. In questo modo hanno potuto verificare, direttamente su strada, utilizzando i tamponi salivari, anche l’eventuale consumo di droghe.

I controlli, effettuati nell’immediata periferia e lungo le direttrici stradali che conducono ai luoghi di svago presenti in provincia, hanno interessato 92 persone, 40 delle quali, poiché conducenti, sono state sottoposte a verifica delle condizioni psicofisiche.

Da sottolineare il caso di 4 giovani in viaggio tutti sulla stessa macchina: poiché nessuno di loro è risultato sobrio, è stato fatto intervenire un loro amico che, negativo all’alcoltest cui è stato sottoposto, li ha potuti accompagnare a casa in sicurezza.

"I controlli sono stati effettuati utilizzando un precursore - spiega la Questura -, un sofisticato sistema elettronico capace di fornire un primo giudizio sull’aria soffiata al suo interno; solo in caso di riscontro positivo, e quindi solo davanti al sospetto di uno stato di ebrezza, i poliziotti procedono all’accertamento attraverso l’etilometro, che rende un valore legalmente valido.

Alla fine, chi risulta avere un tasso alcolemico superiore al valore di legge, 0,50 g/l, si vede ritirare la patente per la successiva sospensione, e viene avviato a un procedimento che può essere, a seconda del grado di alterazione, amministrativo o penale".

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