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Cronaca

Studenti bloccati sotto al sole sul bus in panne: soccorsi dalla Stradale. Gli agenti: "Erano stremati"

Dovevano andare a Poggibonsi per ritirare un premio vinto al concorso della Regione "A scuola dei diritti", ma il loro viaggio ha dovuto fare una tappa - tanto imprevista quanto pericolosa - a Tavernelle, perché il motore del bus che li...

Dovevano andare a Poggibonsi per ritirare un premio vinto al concorso della Regione "A scuola dei diritti", ma il loro viaggio ha dovuto fare una tappa - tanto imprevista quanto pericolosa - a Tavernelle, perché il motore del bus che li trasportava ha dato forfait.

E' stata una vera e propria avventura quella vissuta da circa 40 studenti delle scuole superiori Galilei di Arezzo e di Ponte a Poppi che sono stati soccorsi sull'Autopalio dalla Polizia Stradale.

L'autista ha dovuto accostare il pullman che li trasportava in un punto pericoloso, dove manca ancha la corsia di emergenza. Fortunatamente quel tratto di strada è costantemente presidiato dagli equipaggi della Polizia Stradale, che attuano in Toscana il dispositivo a reticolo, finalizzato a neutralizzare sia gli automobilisti indisciplinati che i delinquenti. Gli agenti si sono trovati di fronte ai ragazzi, tutti molto spaventati. Insieme al motore infatti, si era spenta anche l'aria condizionata, e la temperatura all'interno del mezzo stava diventando rovente. Come se non bastasse nessuno di loro poteva scendere perché troppo pericoloso visto il continuo sopraggiungere di auto.

Fortunatamente dopo pochi minuti è sopraggiunta la pattuglia in moto della Stradale che prima è posizionata dietro al bus, per segnalare l’ostacolo sulla carreggiata e poi, appena è giunto sul posto un altro equipaggio del Distaccamento di Montepulciano, si è spostata davanti. I poliziotti, con i pannelli luminosi e le bandierine rosse, hanno creato una zona di rispetto tra il bus e le auto in transito, per consentire ai ragazzi, oramai stremati, di scendere dal mezzo e prendere in tutta sicurezza una boccata d’aria.

Gli agenti hanno capito subito che qualcosa non quadrava e dopo alcune verifiche hanno scoperto che il pullman non poteva proprio circolare, poiché cinque giorni prima non aveva superato la revisione annuale a causa di un difetto del filtro antinquinamento, che limita le emissioni del particolato.

Oltre alla multa e al sequestro del mezzo l’autista ha dovuto far giungere sul posto anche un altro bus, con cui gli studenti hanno proseguito per Poggibonsi. Per loro questo giorno sarà indimenticabile, ma non solo per il premio ritirato.

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