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Cronaca

Chiudono parchi, aree verdi e cimiteri in provincia di Arezzo: le misure, comune per comune

La mappa delle chiusure stabilite dai sindaci del territorio aretino come misura presa per il contenimento della diffusione del Coronavirus

Giardinetti, aree verdi, cimiteri. Iniziano le chiusure in provincia di Arezzo stabilite dai sindaci del territorio per il contenimento della diffusione del Coronavirus.

Arezzo

Il sindaco Alessandro Ghinelli ha annunciato la chiusura dei parchi cittadini Pertini (Giotto), Ducci, Pionta, Via Arno e Villa severi fino al 3 aprile. La misura è stata successivamente estesa a tutte le aree pubbliche all'aperto, impianto sportivi, aree giochi, aree cani e cimiteri.

Castiglion Fiorentino

Domenica 22 marzo, il cimitero comunale di Castiglion Fiorentino rimarrà chiuso.

Bibbiena

Il sindaco Vagnoli ha annunciato la chiusura dei parchi fino al 25 marzo.

Sansepolcro: chiusi cimiteri e parchi

A Sansepolcro, ad esempio era già stata decisa la chiusura dei parchi. A questa misura si aggiunge quella della chiusura dei cimiteri.

Cimiteri comunali chiusi fino al 3 aprile: vietato accedervi. Lo stabilisce un’ordinanza del sindaco Cornioli, la numero 26 di oggi 14 marzo. Ovviamente è prevista una deroga per consentire le sepolture o altre eventuali operazioni urgenti di natura sanitaria.

Cavriglia: chiudono i parchi attrezzati

Il sindaco di Cavriglia Leonardo Degl’Innocenti o Sanni ha annunciato di aver firmato un’ordinanza per la chiusura dei parchi pubblici attrezzati per evitare l’assembramento di persone a ridosso dei giochi per bambini

“In concomitanza della registrazione di un caso di Covid19 nel comune di Cavriglia - ha detto il sindaco -, poiché ora più che mai è necessario continuare a seguire i protocolli di sicurezza per evitare il contagio e stare a casa, abbiamo stabilito di chiudere i parchi pubblici attrezzati dove si potrebbero creare assembramenti.
Ci auguriamo che questi provvedimenti possano contribuire a far comprendere alla popolazione quanto sia importante restare a casa in questo momento difficile che stiamo attraversando tutti”.

Cortona: niente giardinetti

Anzitutto il sindaco invita ad evitare, per quanto possibile, di recarsi agli uffici comunali. Gli uffici comunali rimangono aperti, ma gli utenti sono invitati a seguire alcuni accorgimenti: rivolgersi solo in caso di necessità, rinviando quando non strettamente urgente; evitare di recarsi presso gli uffici comunali in gruppi di più persone, limitando l’accesso soltanto al diretto interessato; utilizzare, in tutti i casi in cui è possibile, gli strumenti di comunicazione a distanza (telefono centralino: 0575 6371; posta elettronica: info@comunedicortona.it; sito internet: www.comunedicortona.it ). Nel caso di bisogno inderogabile di recarsi agli uffici, l'accesso è consentito per un utente alla volta. All’ingresso di ogni singolo ufficio, oltre che alla porta principale del palazzo comunale, occorre rispettare le disposizioni previste dal protocollo, che prevedono la pulizia delle mani con l’apposito prodotto igienizzante, e l’utilizzo della mascherina protettiva fornita dal personale addetto.  Evitare gli spostamenti, tranne che per ragioni di lavoro, motivi di salute, situazioni di necessità. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Per muoversi bisogna compilare il nuovo modulo di autocertificazione. Una falsa dichiarazione è un reato.

Parchi e giardini pubblici chiusi fino al 3 aprile

Chiusi i parchi e i giardini pubblici e vietato, in tutte le aree verdi pubbliche, l’utilizzo delle zone attrezzate con strutture ludiche e dell’impiantistica sportiva a libera fruizione. Si raccomanda in tutte le altre aree verdi pubbliche (parchi, giardini, verde annesso a edifici pubblici e verde di arredo) il rigoroso rispetto delle disposizioni contenute nel Dpcm del 9 marzo 2020 che vieta ogni forma di assembramento. Inoltre in tutte le aree verdi pubbliche vale, come in ogni zona della città, il rigoroso rispetto, da parte di tutti i cittadini, delle disposizioni relative alle limitazioni allo spostamento, consentito solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute, rientro presso il proprio domicilio. Chi contravviene all'ordinanza rischia una denuncia ai sensi dell’articolo 650 del codice penale.

Montevarchi: tutte le chiusure

Il sndaco Silvia Chiassai Martini ha disposto la chiusura dei cimiteri comunali: cimitero capoluogo, cimitero di Levanella, cimitero di Levane, cimitero di Ricasoli, cimitero di Moncioni, cimitero di San Marco, cimitero di Rendola, cimitero di San Tommè.

Cimitero, parchi e aree attrezzate: le chiusure a San Giovanni Valdarno

Il Sindaco di San Giovanni Valdarno ha firmato un’ordinanza con nuove indicazioni relative a chiusure di spazi pubblici per contenere la diffusione del virus Covid-19, in particolare è stata disposta la chiusura al pubblico fino al 25 marzo incluso di tutti i parchi, i giardini comunali e le aree verdi attrezzate. Inoltre è stata disposta la chiusura del cimitero cittadino comunale e del cimitero della Misericordia garantendo, comunque l’erogazione dei servizi funebri. Già da questo pomeriggio gli operai della manutenzione saranno impegnati nella delimitazione delle aree gioco per bambini con nastri di segnalazione.

Terranuova Bracciolini

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