Orzo e grano coltivati sopra ai rifiuti. Scoperta discarica 'tombata' dalla Forestale di Arezzo

Sepolta. Nascosta. Sotterrata da metri di terreno coltivato ad orzo e grano.

Sono stati gli agenti della Forestale di Arezzo a mettere a segno l'ennesima attività volta al contrasto di crimini ambientali.
Questa volta, con l'aiuto dei tecnici di Arpat, dei colleghi di Cortona e sotto la guida dell'ispettore Serafini, è stata sequestrata un'area agricola di circa 2 ettari dove i forestali avrebbero trovato dei rifiuti speciali industriali interrati.

Una vera e propria discarica tombata sopra alla quale erano stati coltivati cereali.
La scoperta è avvenuta in Valtiberina, nelle campagne limitrofe a Sansepolcro. I sigilli sono scattati immediatamente e, allo stesso tempo, i tecnici di Arpat hanno effettuato dei campionamenti per accertare la natura e la pericolosità dei materiali rinvenuti.

Secondo quanto sottolineato dagli agenti del Corpo Forestale i rifiuti si trovano sepolti a circa 1,5/2 metri dalla superficie. Ma non solo. A rendere la situazione ancora più delicata e allarmante c'è anche la prossimità dell'area con il torrente Afra. Gli scarti potrebbero essere venuti a contatto con la falda acquifera provocando ulteriori danni dal punto di vista ambientale.

A quanto pare la situazione potrebbe riguardare un'area particolarmente vasta poiché durante il primo controllo sono stati eseguiti otto saggi in vari punti dell'appezzamento agricolo. In tutti, alla stessa profondità, è stata riscontrata la presenza di rifiuti speciali.

Sulla vicenda riusciranno a fare chiarezza soltanto gli inquirenti che al momento hanno aperto un fascicolo per riuscire a risalire alle responsabilità.