rotate-mobile
Cronaca

Operaio morto a Castelfiorentino, dalla Cisl: "Mai abbassare la guardia, serve la patente a punti per le imprese"

Il dolore e il cordoglio del sindacato

Non è possibile abbassare la guardia. Proprio questa mattina in Prefettura ad Arezzo è stato siglato il protocollo “Iniziative in tema di prevenzione e contrasto degli incidenti nei luoghi di lavoro”, che a Castelfiorentino in provincia di Firenze un giovane operaio di 27 anni residente in Casentino nel comune di Bibbiena muore cadendo dal tetto di un capannone industriale in ristrutturazione. Nei cantieri del nostro territorio si continua a morire. Siamo di fronte all’ennesima morte di un lavoratore edile che perde la vita lavorando e anche in questo caso, come per la maggioranza di gravi infortuni nel settore, avviene per una caduta dall’alto. 

Serafino Marino e Stefano Tesi, rispettivamente responsabili della Filca Cisl Toscana dei territori di Arezzo e Firenze, nell’apprendere la notizia hanno ribadito che è prioritario intensificare l’azione di prevenzione per tale rischio così come occorre maggiore formazione, che va resa più frequente ed obbligatoria grazie ad un maggior coinvolgimento dei nostri Enti Bilaterali di settore, ma serve anche una più incisiva repressione per chi non mette in pratica le misure di sicurezza e per coloro che non rispettano i contratti di lavoro. 

Come Filca Cisl da tempo chiediamo a livello nazionale l’istituzione della “Patente a Punti”, una norma premiale in grado di favorire le aziende in regola e che rispettano le norme di sicurezza, e penalizzare quelle in cui si verificano gli incidenti. Solo così concludono, si andrà verso un lavoro nei cantieri più sicuro e quindi più dignitoso. 

Come CISL esprimiamo cordoglio e vicinanza alla famiglia del giovane 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Operaio morto a Castelfiorentino, dalla Cisl: "Mai abbassare la guardia, serve la patente a punti per le imprese"

ArezzoNotizie è in caricamento