La grande festa dominicana con il rapper Bulin47, poi la rissa e l'omicidio: così è morto Joel
C'erano 300 persone nel locale, l'atteso concerto si è concluso alle 5,30 di stamani e tutto era filato liscio. Prima delle 7 il parapiglia che ha portato alla morte del 38enne di Santo Domingo
Avrebbe dovuto essere una grande serata di festa e, almeno fino alle 6,30 di stamani, lo è stata. C'erano circa 300 persone all'interno della discoteca El Angel Vip di Terranuova Bracciolini, nella zona industriale di via Poggilupi, per un evento quanto mai atteso per i frequentatori abituali del locale, in particolare dalla comunità dominicana della zona: il concerto di Bulin47, un famoso rapper della Repubblica Dominicana da 5,7 milioni di follower si Instagram. E' stato dopo, al termine dell'esibizione, che si è scatenato il parapiglia, una rissa che ha coinvolto una ventina di persone, al culmine della quale uno degli avventori, il 38enne Joel Ramirez Seipio, è stato ferito a morte.
La cronaca della serata e il tragico epilogo
La vittima, che da tempo era residente a Montevarchi, era nata a Santo Domingo e faceva parte del pubblico accorso per l'esibizione del rapper. Il concerto era iniziato intorno alle 4 ed era terminato alle 5,30. Prima, nel corso della serata, era scorso molto alcol, ma non si erano verificate particolari intemperanze. C'erano soprattutto dominicani, accorsi da più parti della Toscana e anche da fuori provincia per assistere all'esibizione. Alle prime luci della giornata, si sarebbe però scatenata la rissa che ha avuto il tragico epilogo. Secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine, è iniziata poco prima delle 7. Forse a partire da un litigio tra due ragazze per motivi banali. Ma nel volgere di pochi istanti, i rispettivi amici sono andati in soccorso delle duellanti, creando il parapiglia. Spintoni, calci, pugni. E alcuni oggetti - bicchieri, bottiglie, sedie e altra mobilia del locale - sono stati lanciati con violenza dai partecipanti contro i rivali. Un oggetto di vetro scheggiato è stato scagliato contro Ramirez Seipio, raggiungendolo al collo e causandogli una gravissima ferita alla gola. Nonostante la corsa all'ospedale del Valdarno, è deceduto. Altre persone sono rimaste ferite nel corso della rissa, in maniera più lieve. Sul caso stanno indagando i carabinieri del comando aretino, sono state raccolte testimonianze e visionate registrazioni delle telecamere per risalire al responsabile.
