Morte Martina Rossi: fissata l'udienza davanti al gup

In aula dovranno comparire il prossimo 24 maggio i due giovani aretini, A.A. 25 anni e L.V. di 26, accusati della morte di Martina Rossi, la studentessa ligure che perse la vita il 3 agosto del 2011 precipitando dal balcone di un hotel a Palma di Maiorca.

I due giovani, entrambi residenti a Castiglion Fibocchi, sono finiti nel mirino della magistratura e attraverso i loro legali dovranno difendersi dall'imputazione di morte in conseguenza di altro reato, come si legge nella richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla procura aretina. Una vicenda dolorosa e che ha scosso profondamente l'opinione pubblica. In base a quanto stabilito dalla polizia spagnola, la prima ad aver effettuato delle indagini dopo il tragico fatto, Martina Rossi aveva scelto di togliersi la vita spontaneamente.

Successivamente il caso fu riaperto dalla procura di Genova per poi approdare ad Arezzo in quanto procura dove risiedono gli indagati.

E' stato il procuratore della Repubblica di Arezzo Roberto Rossi a chiedere i rinvii a giudizio per i due aretini nella convinzione che Martina sia caduta dal balcone per sfuggire a un tentativo di violenza sessuale da parte dei due. Gli altri due aretini che si erano appartati con le due amiche di Martina sono indagati a Genova per false dichiarazioni.