rotate-mobile
Cronaca

Morte del piccolo Adam, genitori condannati a due anni. "Il padre ricorrerà in appello"

Sono stati condannati a due anni per omicidio colposo. Sentenza questa mattina per i genitori del piccolo Adam Banelli, Laila e Simone. Giudicati con rito abbreviato, madre e padre della piccola vittima sono stati ritenuti colpevoli dal gip...

Sono stati condannati a due anni per omicidio colposo. Sentenza questa mattina per i genitori del piccolo Adam Banelli, Laila e Simone. Giudicati con rito abbreviato, madre e padre della piccola vittima sono stati ritenuti colpevoli dal gip Piergiorgio Ponticelli. Il pm Elisabetta Iannelli, che aveva condotto le indagini, aveva chiesto una condanna a 2 anni e 4 mesi di reclusione. Per la mamma del piccolo è stata disposta la sospensione della pena. Per lei la vicenda giudiziaria si conclude definitivamente. Diversa la situazione per il padre: l'uomo aveva alle spalle un precedente pertanto la difesa, sostenuta dall'avvocato Gabriele Tofi, ricorrerà in appello e in seguito, se ci fosse una conferma della condanna, ha dichiarato di aver intenzione di chiedere l'affidamento a servizi sociali.

gabriele tofi"Per la famiglia di Adam - spiega l'avvocato Tofi - si chiude un capitolo doloroso. Una parte della vicenda che, pur essendo forse il male minore, pesava come un macigno. Oggi vogliono cercare di ricominciare a vivere. Lui è 40 enne lei 30enne, hanno un bimbo di 10 anni. Adesso si stringono insieme, si stringono a questo figlio più grande".

L'iter adesso prevede che si attendano 90 giorni per le motivazioni, poi, da quando verranno depositate, ci saranno 45 giorni per ricorrere in appello.

LA VICENDA

Adam morì nella notte dell'Epifania del 2015. In quella drammatica sera, il bimbo si trovava nel vano del furgone-chiosco dei genitori. La coppia serviva panini sulla Due Mari, all’altezza di San Marco. A rendersi conto che qualcosa non andava fu la mamma del piccolo: non erano ancora le 23 quando la donna, che di tanto in tanto controllava il piccolo addormentato, si rese conto che stava respirando male e chiamò aiuto. Inutili i tentativi di rianimare il bambino. Sarebbe morto per le esalazioni emesse dalla combustione di un po’ di materiale plastico presente nell’abitacolo riscaldato da una stufetta elettrica.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Morte del piccolo Adam, genitori condannati a due anni. "Il padre ricorrerà in appello"

ArezzoNotizie è in caricamento