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Maxi rissa a Saione, attesa oggi la convalida dell'arresto dei 5 fermati. Prefettura: "Arrivano i rinforzi"

Sono in camera di sicurezza da domenica sera, quando ai loro polsi sono scattate le manette della Polizia di Stato al termine della maxi rissa che si è dipanata tra Campo di Marte e via Piave. E questa mattina per i 5 giovani nigeriani accusati di...

Sono in camera di sicurezza da domenica sera, quando ai loro polsi sono scattate le manette della Polizia di Stato al termine della maxi rissa che si è dipanata tra Campo di Marte e via Piave. E questa mattina per i 5 giovani nigeriani accusati di rissa aggravata - tre di loro anche di resistenza e violenza a pubblico ufficiale - con ogni probabilità si svolgerà presso il tribunale di Arezzo.

I cinque sono stati individuati grazie alle immagini registrate dalle telecamere di sicurezza presenti a Saione. Immagini che insieme alle testimonianze raccolte sul posto dagli agenti, hanno fugato ogni dubbio: così F.O. di 35 anni; U.K 27 anni; W.P. 30 anni; O.J. 25enne; A.K. 23enne, sono finiti tutti in manette. Tutti hanno a proprio carico precedenti e pregiudizi di polizia per rissa, resistenza a pubblico ufficiale, ubriachezza molesta. Adesso i cittadini, che da tempo chiedono più sicurezza, attendono con ansia di vedere cosa accadrà e quali saranno i nuovi provvedimenti adottati. Il prefetto Clara Vaccaro all'indomani dell'episodio ha convocato una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Dall'incontro, ha spiegato la Prefettura "è emersa una linea di azione pienamente condivisa che conferma la prosecuzione dell’intense attività di controllo già programmate che saranno rafforzate attraverso mirati controlli che saranno effettuati con l’ausilio di risorse aggiuntive esterne che già da questa settimana si affiancheranno alle risorse ordinarie". Rinforzi sui quali i residenti confidano per ritrovare la serenità perduta.
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