Lupo in paese attirato dalle crocchette del gatto. Scatta l'ordinanza

Due esemplari di lupo sarebbero stati più volte avvistati a Faltona, frazione del comune di Talla, in Casentino, nelle scorse settimane. Episodi che, segnalati con una nota dal Nucleo Carabinieri Forestale di Subbiano il 12 febbraio, hanno spinto l'amministrazione comunale guidata da Eleonora Ducci ad emettere un'ordinanza per scoraggiare comportamenti che possano attirare animali selvatici vicino alle case.

Le comunicazioni della Forestale al Comune di Talla

Il Comune di Talla riporta che nella nota della Forestale "venivano fornite comunicazioni relative alla possibile presenza di un lupo, in pessime condizioni e quindi, probabilmente, vecchio, in prossimità del nucleo abitato di Faltona, nel Comune di Talla; con la medesima (...)  veniva altresì comunicato che la presenza del suddetto esemplare era verosimilmente da attribuirsi al fatto che l’animale fosse alla ricerca di cibo e che potesse essere stato attratto dal cibo lasciato per nutrire un gatto domestico; che con la medesima nota si comunica che, nell’abitato di Faltona, è stata segnalata altresì la presenza di un altro esemplare di possibile lupo giovane e vigoroso". I carabinieri forestali specificano, in relazione agli episodi, che non è chiaro se fossero lupi, ibridi cane-lupo (che comunque si comportano come lupi) o un cani inselvatichiti. Di solito i lupi sono restii ad avvicinarsi ai luoghi antropizzati, i cani inselvatichiti, spinti dalla fame, avrebbero invece meno remore, spiegano dalla Forestale. Tuttavia, nel primo caso, potrebbe essersi trattato di un vecchio vecchio lupo che, cacciato dal branco e alla ricerca di cibo, si era spinto fino dentro al paese, attirato dalle crocchette lasciate per un gatto. Altri avvistamenti riguardano invece un esemplare più giovane: anche in questi casi, sostengono i carabinieri forestali, potrebbe trattarsi di un lupo, un giovane maschio uscito dal branco di origine e in esplorazione, in attesa di formare un branco proprio.

L'ordinanza del Comune di Talla

Così è nata l'ordinanza del Comune, la prima del genere in provincia per scoraggiare l'avvicinamento di lupi (ma anche ibridi o cani inselvatichiti) alle case ed evitare ulteriori pericolosi contatti con persone e animali domestici.

Le prescrizioni del Comune di Talla:

• evitare di lasciare cibo per gli animali domestici in posti raggiungibili dai selvatici, in particolare sarebbe opportuno svuotare e ripulire i contenitori di cibo all’imbrunire;
• evitare di lasciare gli animali domestici legati alla catena (già cosa consentita dalla norma solo in via eccezionale) e/o all’aperto specialmente in orario notturno;
• porre particolare attenzione a gettare in modo corretto i rifiuti urbani, in particolare quelli contenenti scarti alimentari, ovvero riporli all’interno di contenitori dotati di coperchio;
• evitare di lasciare cani domestici liberi di vagare privi di guinzaglio;
• divieto assoluto di forme di interazione fra uomo e lupo, se non nei casi espressamente previsti dalle vigenti disposizioni di legge in materia.