Ultraleggero precipitato a Modine, in corso il recupero delle due salme. Chi sono le vittime

Un velivolo ultraleggero è precipitato oggi pomeriggio in Pratomagno. Due le persone a bordo che sono morte nello schianto e per le fiamme che ha avvolto il piccolo aereo. L'incidente è avvenuto nei boschi di Loro Ciuffenna, il luogo dell'impatto per la precisione è la frazione di Modine, in una zona impervia raggiungibile a piedi e con fuoristrada attrezzati.

Romito alla guida di un biposto

Le vittime sono due esperti di volo, valdarnesi entrambi. Alla guida del velivolo si trovava Stefano Romito 40 anni, maggiore del 46° aereostormo dell'aeronautica militare di Pisa, originario di Figline, ma residente a San Giovanni Valdarno. Con lui ha perso la vita il passeggero, Rodolfo Mandò 47enne, radiologo residente a Reggello. Romito aveva già all'attivo cinquemila ore di volo e varie missioni, l'ultima terminata pochi giorni fa. Era anche volontario della Misericordia.

A dare l'allarme dell'incidente sono state alcune persone della zona che hanno visto l'ultraleggero perdere quota, avvitarsi e precipitare ed hanno chiamato i vigili del fuoco. Per raggiungere la zona così impervia si è mossa una squadra di vigili del fuoco da Montevarchi e l'elicottero Drago.

Foto di Michela Sciaolino, l'ultraleggero poco prima dello schianto

I primi pompieri sono arrivati sul posto percorrendo a piedi l'ultimo tratto, così come i carabinieri e hanno trovato il velivolo ancora in fiamme e i corpi dei due uomini a bordo, incastrati nella cabina, praticamente carbonizzati. I vigili del fuoco si sono fatti lanciare gli estintori dai colleghi in elicottero per spegnere le fiamme, poi il Drago ha dovuto fare rientro alla base a causa delle scarse condizioni di visibilità dovute al buio.

Le condizioni meteo al momento dello schianto non presentavano particolare difficoltà. Alcune persone, hanno visto l'ultraleggero che scendeva velocemente avvitandosi su se stesso. Si comincia a fare strada l'ipotesi di un guasto meccanico. Il velivolo era partito dall'avio-superficie di Cavriglia dove era in corso una manifestazione. Proprio da lì sarebbero partiti tentativi di contatto con l'ultraleggero che però non ha dato più segnali. I vigili del fuoco e alcuni volontari di una squadra di cacciatori della zona stanno raggiungendo il punto dello schianto a bordo dei fuoristrada per portare avanti le operazioni di recupero delle due salme che dureranno alcune ore.

Dell'incidente si stanno occupando i carabinieri.

Nella foto di copertina le due vittime tratte da Facebook, a sinistra Rodolfo Mandò, a destra Stefano Romito.