Inseguimento a Saione, giovane in manette: nascondeva droga nel marsupio
Il giovane è stato tradito dal cappellino che indossava: durante l'inseguimento infatti è stato seguito anche a distanza grazie al copricapo
Un inseguimento sulle strade di Saione, con auto della Polizia e agenti sulle tracce di un giovane che, alla loro vista, si era dato alla fuga. È stato un pomeriggio movimentato quello di ieri nel popoloso quartiere alle porte del centro storico.
Erano le 14 circa quando, durante un servizio di controllo del territorio, una pattuglia della Polizia avrebbe notato nei pressi dei giardini di Campo di Marte, un giovane che indossava un marsupio e che, con fare guardingo, avvicinava alcuni passanti mostrando il contenuto del borsetto. Il ragazzo, che aveva una bicicletta, alla vista dell'auto sarebbe scappato pedalando. Si sarebbe innescata così una fuga nelle strade del quartiere: via Filzi, il sottopasso ferroviario, e ancora a zig zag in via Vittorio Veneto. Gli inquirenti lo avrebbero inseguito in tutto il quartiere, complice un dettaglio: il giovane indossava un cappellino e che si notava anche a distanza e avrebbe facilitato l'inseguimento.
A un certo punto il ragazzo ha abbandonato la bicicletta e continuato a scappare a piedi: via Masaccio, via Rismondo e poi di nuovo verso la piazza principale del quartiere. A un certo punto avrebbe notato una signora aprire la porta di casa e avrebbe tentato di occultare il marsupio lanciandolo nell'androne.
Poi i poliziotti lo hanno fermato, ma lui ha opposto resistenza e ne è nata una colluttazione. Ci sono voluti lunghi minuti per riportare la situazione alla normalità. Poi il giovane, di origini nigeriane, è stato arrestato. Una volta recuperato il marsupio, gli inquirenti avrebbero ritrovato alcuni involucri con stupefacente, alcuni telefoni cellulari e denaro contante per oltre mille euro.
Quest'oggi l'udienza di convalida dell'arresto.
