Infermiera forza l'armadietto del collega e gli ruba il cellulare
Serie di operazioni condotte dai carabinieri di Terranuova Bracciolini, tra arresti e denunce. Dopo le indagini del caso, hanno deferito in stato di libertà per furto aggravato una italiana, infermiera in servizio in una struttura privata del...
Serie di operazioni condotte dai carabinieri di Terranuova Bracciolini, tra arresti e denunce. Dopo le indagini del caso, hanno deferito in stato di libertà per furto aggravato una italiana, infermiera in servizio in una struttura privata del Valdarno. La donna, dopo aver forzato ed aperto un armadietto in uso ad un collega, ha rubato un telefono cellulare marca Samsung che ha regolarmente utilizzava nei mesi successivi, per poi disfarsene gettandolo in un cassonetto della spazzatura.
I carabinieri terranuovesi hanno poi eseguito un arresto nei confronti di un italiano, classe '85, in esecuzione di una ordinanza emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Arezzo – Ufficio Esecuzioni Penali – che disponeva la misura della detenzione domiciliare di mesi 6 per truffa, commessa in Terranuova Bracciolini nel 2013. Anch’egli, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato al proprio domicilio, dove sconterà la pena.
Ancora i carabinieri della stazione di Terranuova Bracciolini, nel corso di un posto di controllo svolto in orario notturno, hanno deferito in stato di libertà per porto abusivo di oggetti atti ad offendere un giovane albanese, classe 1990, trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 18 centimtri e di un grammo di sostanza stupefacente di tipo hashish, per uso personale. Il ragazzo, che non ha dato spiegazioni plausibili circa un giustificato motivo per avere a seguito il coltello è stato segnalato amministrativamente alla Prefettura di Arezzo anche quale assuntore di stupefacente.
Sempre i militari di Terranuova Bracciolini hanno deferito in stato di libertà un italiano, classe '96, residente a Montevarchi. Il ragazzo, fermato in via Poggilupi nel corso di un controllo alla circolazione stradale alla guida della propria autovettura, è risultato in stato alterazione psicofisica dovuta ad assunzione sostanze stupefacenti (cannabis e cocaina) accertata all’ospedale La Gruccia.