Operaio orafo colpito alla testa da un pezzo di un macchinario: è grave

Un grave incidente sul lavoro si è verificato oggi pomeriggio alle 16,30 in via Francesco Baracca ad Arezzo all'interno di un'azienda orafa. Un operaio di 50 anni è rimasto gravemente ferito, colpito da un rocchetto metallico di un macchinario che gli ha procurato un trauma frontale e la frattura della scatola cranica.

L'operaio orafo, residente a Cortona (F.M. le sue iniziali), si trovava vicino a una centrifuga per l'asciugatura di catene d'oro. All'improvviso, secondo la ricostruzione dei tecnici del Pisll (prevenzione e igiene sui luoghi di lavoro) della Asl, il perno del macchinario - un rocchetto metallico del peso di un chilo -,causa malfunzionamento, si sarebbe sfilato, andando a impattare violentemente contro la testa del 50enne.

Immediatamente dall'azienda è stato avvertito il 118, accorso con un'automedica e l'ambulanza. Per la vittima dell'incidente è scattato il codice rosso: l'uomo è stato trasferito d'urgenza alla piazzola di sosta dell'elisoccorso all'ospedale San Donato da dove è partito alla volta dell'ospedale senese delle Scotte.

Sul teatro dell'incidente, oltre al personale del Pisll, anche i carabinieri che coordinano le indagini.

Le condizioni dell'uomo sono gravi, tuttavia i soccorritori hanno riferito che l'uomo non ha mai perso conoscenza dopo l'incidente e non sembrerebbe in pericolo di vita.