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Incidenti stradali Castiglion Fiorentino

Morto durante un giro in moto: l'amico Gamurrini ha tentato di salvarlo. Agnelli: "Sconvolti"

Il giovane è morto in uno scontro con un'auto lungo la Sp 73 a Montebello, nel comune di Chiusdino. Era insieme a 4 amici: con lui anche il vicesindaco Gamurrini che ha tentato di rianimarlo

Di lui ricordano il sorriso, la vitalità, la grande energia e l'entusiasmo con cui affrontava la vita. Castiglion Fiorentino oggi ha il cuore spezzato: il dolore per la notizia della morte di Thomas Lorenzetti, 39enne proprietario del Velvet Underground, ha dilaniato l'intera comunità. Dai giovani, che frequentano il locale, agli adulti che al fianco della sua famiglia partecipavano ai momenti di aggregazione del terziere di  Porta Fiorentina: lo sconcerto riguarda tutti.

L'incidente questa mattina vicino a Chiusdino

Lorenzetti è morto nella tarda mattinata in un terribile incidente stradale. Era a bordo di una moto, una Aprilia Rsv 1000 da poco acquistata: stava facendo un giro con quattro amici, tra i quali anche il vicesindaco di Arezzo Gianfrancesco Gamurrini. Proprio quest'ultimo (riporta l'Ansa), per primo, insieme ad un medico che si è trovato sul posto, ha tentato di rianimarlo. 

Lorenzetti percorreva la strada provinciale 73 bis quando ha perso il controllo del mezzo. Viaggiava in direzione Follonica, ma affrontando una curva - all'altezza di Montebello di Chiusdino (in provincia di Siena) - sarebbe finito nella corsia opposta, schiantandosi contro una Kangoo guidata da un pensionato che è rimasto illeso. 

La tragedia in tarda mattinata 

I carabinieri di Chiusdino, accorsi sul posto, hanno ricostruito la dinamica dell'incidente attraverso accurati rilievi e ascoltando le parole dei testimoni oculari: gli amici di Lorenzetti e un automobilista che si trovava proprio dietro alla Kangoo e che ha assistito al drammatico incidente. 

La moto del 39enne ha preso fuoco subito dopo lo schianto, mentre lui è stato sbalzato lontano: almeno a 20 metri di distanza. Sul posto sono arrivati immediatamente i sanitari del 118 e i vigili del fuoco. Il primo a soccorrerlo sarebbe stato proprio Gamurrini, tentando di rianimarlo. Poi operatori dell'emergenza urgenza hanno preso in mano la situazione, per oltre un'ora hanno cercato di strapparlo alla morte, hanno anche allertato l'elisoccorso Pegaso. Ma i traumi riportati erano gravissimi, e Lorenzetti non ce l'ha fatta.

Il ricordo del sindaco di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli

"Sono attonito di fronte a questa tragedia - ha commentato il sindaco Mario Agnelli - conoscevo Thomas e conosco la sua famiglia. Era una persona di grande vitalità ed è davvero difficile accettare quello che è successo. Penso di interpretare il pensiero di tutti i castiglionesi dicendo questo. Ho scritto al padre, sarò a disposizione della famiglia per organizzare l'ultimo saluto, in questo momento così difficile nel quale dobbiamo anche seguire regole particolari". 

Il pm della procura di Siena, che si occupa dell'incidente, non ha disposto accertamenti sul corpo e ha dato il nullaosta per restituire la salma ai familiari.

Chi era Thomas Lorenzetti

Lorenzetti era conosciutissimo a Castiglion Fiorentino. I più giovani che frequentano il Velvet Underground, locale dove musica e divertimento animano le notti castiglionesi da molti anni, sono rimasti sconcertati. Così come sono rimasti profondamente scossi i cittadini del terziere di Porta Fiorentina, dove la famiglia - votata al sociale da sempre - ha promosso molte iniziative di tipo aggregativo. 

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