Ciclista aretino cade in gara mentre corre a 50 chilometri orari, brutta avventura per Bartemucci: "Frattura dell'acromion"

Il rischio di uno schianto in bicicletta contro un trattore alla velocità di 50 chilometri orari. La caduta e una manciata di secondi che poteva trasformare una gara in una tragedia. Poi la paura e finalmente un sospiro di sollievo, nonostante il dolore. Brutta avventura per Andrea Bartemucci, atleta cortonese campione italiano di Ultracycling nel 2018, che questo fine settimana ha rischiato davvero grosso: ha avuto un incidente durante la Race Across Italy 2019. E' stato lui stesso a raccontarlo in un post su Facebook:

Discesa di Piedimonte Matese 
Tanti trattori al lavoro. Uno di questi è distratto e per girare nel campo non mette la freccia per indicare le sue intenzioni. Io avevo già iniziato il sorpasso e non posso più evitare il contatto a circa 50km/h. In qualche modo mi rialzo con la spalla destra dolorante(frattura dell'acromion) e appena vedo la bici intera sono felice e decido di proseguire la gara nonostante il dolore. Dopo 150km dall'incidente e 574km di gara arriviamo alla Time station 3.
Mi fermo, mangio e proprio mentre mi appoggio al manubrio per ripartire si spezza il carbonio della forcella. 

In una sola gara è caduto, si è fratturato l'osso di una spalla, è risalito in sella e poi, proprio durante la pausa pranzo, si ritrova con la bicicletta "spezzata". 

Per fortuna il giovane atleta oggi può raccontare questa avventura. e racconta di essere lieto di aver visto almeno il compagno di squadra arrivare a destinazione.

Non ho potuto completare la gara - ha scritto, consapevole del rischio corso.
Ma sono felice di aver visto il mio compagno di avventura Pierluigi Carapelliesserci riuscito.
Ps: c'è qualcuno lassù che mi vuole tanto bene.