Incendiò edicola e chiosco: custodia cautelare per il proprietario del bar. "Voleva incassare l'assicurazione"

Era diventato l’incubo di Sansepolcro: il fantomatico piromane che appiccava fuoco agli esercizi commerciali di Sansepolcro. Invece, a pochi mesi di distanza, i carabinieri della tenenza di Sansepolcro hanno scoperto che a dare alle fiamme un'edicola e un chiosco era stato proprio il proprietario di quest'ultimo: M. G. 44enne di Anghiari.

Il 44enne aveva denunciato lo scorso 16 ottobre l’incendio della proprio bar. Era il secondo episodio nella zona: pochi giorni prima, il 5 ottobre, le fiamme erano state appiccate ad una edicola sempre di Sansepolcro. Questa mattina, al termine delle indagini, i carabinieri di Sansepolcro hanno notificato la misura cautelare dell’obbligo di dimora emessa dal tribunale di Arezzo – ufficio gip – nei confronti di M. G. Su di lui pendono adesso le accuse di incendio doloso e simulazione di reato.

La misura è stata emessa a seguito delle serrate indagini condotte da carabinieri secondo i quali il 44enne avrebbe dapprima incendiato l'edicola per sviare le indagini e poi incendiato il proprio chiosco. L'obiettivo era quello di incassare il premio assicurativo.