In fuga dai Carabinieri si schianta su muretto: i cittadini avevano segnalato un'auto sospetta. E' caccia ai complici

Rocambolesco inseguimento questa mattina a Ponte a Poppi dove un uomo in fuga dai Carabinieri è piombato in paese a tutta velocità a bordo della sua auto, schiantandosi poi contro il muretto di cinta della sede dell’unione dei Comuni Montani del Casentino in Via Roma.

Erano da poco passate le 10 e la strada era trafficata. Pochi minuti prima i Carabinieri, in seguito ad una segnalazione di alcuni cittadini, avevano cercato di avvicinare la vettura sulla quale si trovava. L'auto era ferma di fronte ad una abitazione. Alla vista dei militari, l’uomo, un cittadino straniero, è subito scappato. Così ha preso avvio l'inseguimento concluso in via Roma. L'uomo, illeso nonostante il violento urto, è sceso dall’auto, ha buttato il cellulare - poi recuperato dai Carabinieri - e ha cercato di darsi alla fuga a piedi, ma è stato in pochi secondi bloccato e tratto in arresto dai militari dell’Arma che lo stavano inseguendo. Anche da vicino ufficio del Corpo Unico di Polizia Municipale dell’Unione dei Comuni gli agenti sono usciti e hanno raggiungendo il fuggiasco.

L'incidente ha rischiato di causare gravi danni: "l’uomo che proveniva da Bibbiena e stava per entrare in paese – si legge in una nota dell'Unione Comuni Montani - aveva appena superato il ponte sul torrente Sova sorpassando un Tir e procedendo completamente contromano a velocità folle. Ha sfiorato un’autovettura che procedeva in senso inverso, ha perso nella frenata il controllo della sua Lancia Lybra grigia priva di assicurazione, e ha fermato la sua corsa contro il muro, in un momento in cui anche il piazzale stesso dell’Unione era frequentato come sempre da lavoratori e passanti". Nell'impatto è stata danneggiata la recinzione in muratura e la ringhiera in ferro.

Il traffico è stato rallentato per alcuni minuti, gli agenti della Polizia Municipale hanno limitato il disagio regolando la circolazione finché il carro attrezzi non ha consentito la rimozione del mezzo incidentato. Terminate le verifiche ed i rilievi anche la strada è stata liberata e tutto è tornato alla normalità in attesi di ulteriori sviluppi dalle indagini. Adesso è caccia ai complici.