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Cronaca

Guerrina, una testimone: "voleva convincere alla fuga padre Graziano". Il fratello di Gratien: "So che è innocente"

Una fuga d'amore si, ma non con il fantomatico zio Francesco, bensì con Padre Graziano. Sarebbe stata questa, secondo quanto raccontato da una parrocchiana di Ca' Raffaello agli inquirenti, l'intenzione di Guerrina Piscaglia. La parrocchiana...

Una fuga d'amore si, ma non con il fantomatico zio Francesco, bensì con Padre Graziano. Sarebbe stata questa, secondo quanto raccontato da una parrocchiana di Ca' Raffaello agli inquirenti, l'intenzione di Guerrina Piscaglia. La parrocchiana avrebbe raccolto, il giorno prima della scomparsa (il 30 aprile), questa confidenza da Guerrina. Confidenza che ieri è stata riproposta sugli schermi di Canale 5 nel programma pomeridiano condotto da Barbara d'Urso, nella quale appunto una testimone ha sostenuto che la donna avrebbe voluto che Gratien abbandonasse l'abito talare. Un episodio a conoscenza degli inquirenti, riemerso di nuovo alla vigilia della richiesta di scarcerazione del sacerdote.

Proprio oggi, infatti, l'avvocato del religioso, Francesco Zacheo, dovrebbe raggiungere la procura di Arezzo per presentare l'istanza con la quale verrà chiesta la misura cautelare ai domiciliari e l'applicazione del braccialetto elettronico per verificarne gli spostamenti. La richiesta sarà prima valutata dal pm Marco Dioni, titolare dell'inchiesta, e poi nel giro di 5 giorni sarà il Gip Ponticelli a decidere.

E sempre ieri il fratello di Gratien, Gaston, è stato contattato telefonicamente dalla trasmissione televisiva. "Siamo cresciuti insieme - ha detto l'uomo - e dentro di me so che è innocente". Poi si è detto pronto a partire per l’Italia, per incontrarlo e fargli sapere che la sua famiglia gli è vicino.

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