Craig Warwick ha il fascino di un divo di Hollywood. Di fronte alle cineprese è a suo agio e parla un po' in inglese e un po' in italiano. Gli occhi azzurri e magnetici indugiano sui suoi interlocutori, poi lui apre bocca e racconta che ognuno ha un angelo. Lo fa in tv. Lo fa di fronte agli agenti dell'FBI con i quali collabora per la ricerca di persone scomparse. Lo ha fatto ieri, su Rai Uno di fronte a Paola Perego e Roberta Bruzzone, raccontando dove "sente" che in questo momento si trova Guerrina Piscaglia.

All'indomani della lunghissima udienza nella quale il pm Marco Dioni ha chiesto una condanna a 27 anni per Padre Gratien Alabi, il celebre sensitivo - autore di libri e presente in tantissime trasmissioni tv, in primis in quelle condotte da Caterina Balivo - ha parlato della scomparsa della mamma di Ca' Raffaello proponendo una sua personalissima ricostruzione della vicenda. Una ricostruzione, a dir la verità, abbastanza incredibile, secondo la quale la donna avrebbe voluto allontanarsi dalla sua famiglia per un nuovo amore e avrebbe seguito i suoi carnefici (perche padre Gratien secondo lui non sarebbe stato solo) in buona fede.

La trasmissione "Parliamone... Sabato" riporta all'attenzione del grande pubblico, ancora una volta, il caso che da oltre due anni è al centro delle cronache aretine. Secondo Craig Guerrina si sarebbe incontrata subito dopo pranzo con due uomini, le avrebbero detto che l'avrebbero nascosta, che avrebbe avuto una nuova vita. Lei li avrebbe seguiti volontariamente. Ma in realtà i due l'avrebbero portata in un "piccolo edificio" a circa 10, 15 minuti da Ca' Raffaello e l'avrebbero uccisa.

Una ricostruzione piuttosto vaga, anche se poi l'uomo che parla con gli angeli ha chiarito di aver realizzato un disegno da far arrivare agli inquirenti, affinché possano verificare la sua segnalazione.

Dopo oltre due anni, dopo interventi di medium e sensitivi vari, quella di Craig Warwick diventa ormai una delle tante segnalazioni. Chissà se il disegno arriverà davvero agli inquirenti. E se ci sarà la possibilità di fare ulteriori accertamenti. Come ha ricordato la criminologa Roberta Bruzzone (consulente di parte per la famiglia Alessandrini), le ricerche non sono ancora chiuse.