Gaffe Oscar, la società che controllava le buste è la stessa che ha revisionati i conti della vecchia Etruria

Notte degli Oscar, all'Italia il premio per il miglior trucco. Vince Banca Etruria.

— Spinoza (@spinozait) 27 febbraio 2017

Battuta sì, ma fino ad un certo punto. Il popolare blog satirico Spinoza ha preso la palla al balzo e ha sintetizzato in 140 caratteri una coincidenza davvero curiosa.

Nei giorni passati tutto il mondo ha concentrato la propria attenzione sulla clamorosa gaffe commessa durante la notte degli Oscar. Come tutti hanno visto a causa di una busta sbagliata consegnata a Warren Beatty, l'Oscar per il miglior film è stato assegnato a La La Land ma in realtà era stato vinto da Moonlight. La società che tradizionalmente gestisce in segretezza ed in sicurezza la stampa e l'imbustamento delle schede con i nomi dei vincitori, ma anche il trasporto verso il teatro, la consegna delle buste nella mani dell'organizzazione è la PriceWaterhouseCoopers, un colosso mondiale della revisione, della consulenza e della consulenza fiscale/legale ed è la stessa società che in passato ha revisionato i conti di Banca Etruria. PriceWaterHouseCooper ha certificato i conti della vecchia Etruria per sette anni consecutivi prima del tracollo del 2005, e per cinque anni aveva altresì revisionato quelli di Banca Marche, altro istituto messo in risoluzione il 22 novembre 2015.

La società annuncia di aver aperto un’inchiesta sulla Notte degli Oscar.

Una coincidenza che, neanche a dirlo, ha subito stuzzicato la penna dei geniali autori di Spinoza.it