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Cronaca Fiorentina / Via Lazio

Furti, incubo in un condominio: tre assalti in due mesi. Il grido d'allarme dei residenti: "Servono illuminazione e forze dell'ordine"

Appartamenti violati, stanze profanate, oggetti cari trafugati. Un incubo dal quale sembra difficile svegliarsi per un condominio di via Lazio. L'ultimo furto è stato messo a segno ieri.

Tre colpi in poco più di due mesi. Appartamenti violati, stanze profanate, oggetti cari trafugati. Un incubo dal quale sembra difficile svegliarsi per un condominio di via Lazio. L'ultimo furto è stato messo a segno ieri. I soliti ignoti, dalle spiccate doti atletiche, hanno raggiunto il terzo piano dell'edificio aggrappandosi alle grondaie e si sono introdotti in un appartamento. Hanno portato via tutti i soldi e gli oggetti di valore che hanno trovato nell'abitazione dove vivono padre e figlio. Un bottino ancora da quantificare, ma pare non esiguo. 

Il modus operandi dei ladri, raccontano le vittime, è sempre lo stesso: il malvivente - o i malviventi, non è ancora chiaro in quanti abbiano agito - si arrampicano su balconi e grondaie e si accaniscono sulle finestre che si affacciano sui terrazzi. Infrangono il vetro all'altezza della maniglia e aprono l'infisso. Una volta all'interno dell'abitazione corrono subito verso le camere e le mettono a soqquadro, poi passano in rassegna il soggiorno. 

I colpi

"La prima vittima sono stata io - racconta una signora che abita al secondo piano - il 27 novembre scorso. Sono rientrata alle 19 e ho trovato in casa un ladro che si è dato alla fuga. Putroppo era già passato dallo studio e dalla camera portando via oggetti prezioni e ai quali ero legata affettivamente. Quella sera rientrando avevo notato nel cortile una bicicletta con il porta pacchi rotto. Nessun vicino ne era proprietario: era proprio del ladro". 

Faccia a faccia con il ladro si è trovata anche la dirimpettaia della signora. Era la sera della Befana, il 6 gennaio scorso. Anche in questo caso erano le 19: i padroni di casa, marito e moglie, sono rientrati proprio nel momento in cui il malvivente ha fatto effrazione. Ha capito di non essere solo e si è dato alla fuga.

A meno di un mese di distanza, ieri, un altro appartamento dello stesso condominio ma al terzo piano, ha subito un assalto. I ladri sono saliti dalle grondaie, hanno rotto il vetro del finestrone e una volta all'interno della casa hanno messo tutto a soqquadro e portato via tutti i soldi che hanno trovato e gli oggetti ritenuti di valore. 

L'allarme dei residenti

Adesso i residenti vivono nella paura: "Siamo barricati in casa - racconta la prima vittima - e siamo spaventati per questa escalation. Il nostro quartiere era sempre stato tranquillissimo. Putroppo non è molto illuminato e pensiamo che una maggiore illuminazione delle strade potrebbe essere già un primo deterrente. E poi sarebbe auspicabile anche una maggiore presenza delle forze dell'ordine: basterebbe vedere ogni tanto un'auto con le sirene per sentirsi più sicuri. Sono provvediementi semplici da adottare e ci auguriamo che qualcuno ci dia ascolto". 

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