Raffica di furti nei supermercati: cibo e saponi trafugati con borse "schermate". Maxi sequestro

Settanta confezioni di rasoi per uomo, 30 di tubi di Baci Perugina oltre ad altrettante confezioni di tavolette di cioccolata, 45 scatole di dentifricio, 50 di deodorante, 78 di shampoo, 49 di tonno in scatola, 50 di carne in scatola e oltre 50 confezioni di barrette al cioccolato. La lista della "spesa" sarebbe ancora lunga, questi  sono solo alcuni dati relativi alla merce a 3 uomini, tutti pluripregiudicati di 47 anni, di origine Georgiana e domiciliati a Napoli, che hanno messo a segno furti in vari supermercati delle province di Arezzo, Firenze e Siena.

I tre sono stati denunciati per ricettazione e porto d’arma ingiustificato. Al momento del fermo e del successivo controllo e perquisizione del veicolo effettuati dalla Polizia Municipale di Castiglion Fiorentino, in collaborazione con i Carabinieri della locale stazione, sono infatti stati trovati in possesso di oggetti atti allo scasso e di un coltello.

I furti con la tecnica della "borsa schermata"

I malviventi hanno utilizzato una tecnica collaudata per asportare la merce. Hanno infatti utilizzato una borsa schermata, ovvero una normale borsa della spesa "foderata" con alcuni strati di carta di alluminio in modo da "ingannare" il dispositivo dell’antitaccheggio dei supermercati e di fatto impedendo che inizi a suonare. 

Durante la perquisizione eseguita dalle forze dell'ordine è stata rinvenuta merce per 3 mila euro, oggetti atti allo scasso oltre che ad un coltello. I 3 uomini, non in regola con il permesso di soggiorno, sono stati denunciati per ricettazione. Il conducente della macchina, tra l’altro, da controlli specifici, è risultato avere una patente di guida falsa.

Qualche giorno prima sempre la Polizia Municipale e l’Arma dei Carabinieri, durante un’operazione congiunta, avevano fermato 3 italiani provenienti dal perugino.

Dalla perquisizione del veicolo, all'interno del vano dietro il contachilometri erano stati trovati oggetti per lo scasso tra cui piccone, frullino, cacciaviti, guanti, torce. Anche in questo caso denunciati.