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Cronaca

Esplosione alla Tca di Castelluccio: due operai ustionati, uno gravissimo

Un forte boato e poi un'alta colonna di fumo che si è levata sulla zona di industriale di Castelluccio. Attimi di paura questa mattina nella frazione del comune di Capolona che si trova alle porte di Arezzo. Nell'azienda Tca - ditta specializzata...

Un forte boato e poi un'alta colonna di fumo che si è levata sulla zona di industriale di Castelluccio. Attimi di paura questa mattina nella frazione del comune di Capolona che si trova alle porte di Arezzo. Nell'azienda Tca - ditta specializzata in finiture di metallo - si è verificata una forte esplosione. Erano le 11,40 circa quando dalla zona dei forni si è levato il forte rumore. Un vero e proprio boato udito anche nella vicina frazione di Venere. Poi le fiamme, la paura e la concitazione dei soccorsi. Due persone, due giovani operai, sono rimasti feriti.

FERITI

Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 e i vigili del fuoco che si sono subito messi all'opera per spegnere le fiamme. Sul campo sportivo di Castelluccio è atterrato l'elisoccorso Pegaso: uno dei due feriti, A.R. di 34 anni di Arezzo, è trasferito in un centro grandi ustionati, l'ospedale Cisanello di Pisa. Ha ustioni di secondo e terzo grado sul 70 per cento del corpo. La sua condizione è stata rivalutata dai medici: in un primo momento infatti si parlava di ustioni sul 90 per cento del corpo.

L'altro ferito, T.S. di 41 anni di Arezzo, è stato trasportato prima in ambulanza all'ospedale San Donato di Arezzo, poi viste le ustioni di secondo grado sul 30/40 per cento del corpo (soprattutto schiena), anche per lui è stato attivato il Pegaso per il trasporto a Pisa. Durante il pomeriggio i due sono stati intubati e le loro condizioni sono stabili seppur molto gravi. Per entrambi i medici si sono riservati la prognosi. INDAGINI Sul posto gli operatori della sicurezza sui luoghi di lavoro della Asl e i carabinieri. In azienda è entrato anche il sindaco di Capolona Alberto Ciolfi. Secondo una prima ricostruzione, che i militari dell'Arma stanno verificando insieme al personale del Pisl, l'esplosione è partita da un forno di condizionamento - all'interno del quale vanno i metalli fusi - alimentato a gas con una sonda. I due operai stavano alimentando il forno, quando sono stati investiti, per motivi ancora da accertare, da un fortissimo ritorno di fiamma. Difficile però capire la dinamica: quella svolta nel forno del condizionamento si tratterebbe di una delle lavorazioni più semplici che vengono svolte all'interno di aziende di recupero di metalli. La Tca è una della aziende più importanti del settore nell'Aretino. Fondata nel 1977, inizialmente trattava ceneri contenenti oro e argento, oggi ha sviluppato importanti competenze anche al recupero di platino, palladio e rodio. Un'azienda che nel suo passato non avrebbe mai registrato - stando a quanto dichiarato dal sindaco Ciolfi - incidenti di questo tipo e di questa gravità. Nadia Frulli - Claudia Failli

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