Esplosione a Castelluccio, Ciolfi: "Dinamica da accertare. Choc tra i dipendenti"

"Due operai ustionati e le persone che erano all'interno della fabbrica sotto choc". Così è apparsa agli occhi del sindaco di Capolona Alberto Ciolfi la situazione all'interno dell'azienda di Castelluccio subito dopo la drammatica esplosione di questa mattina. Appena ricevuta la notizia, il primo cittadino si è recato alla Tca - storica azienda leader nel settore della finitura e del recupero dei metalli che conta circa 100 dipendenti - è entrato in fabbrica e ha verificato la situazione.

"E' ancora presto per dare una risposta - ha commentato dopo la visita - per ora quello che è emerso è che gli operai che alimentavano il forno a condizionamento con una sonda lunga 4 o 5 metri il forno abbiano avuto un incidente. C'è stato un violento ritorno di fiamma, che li ha scaraventati a terra. La cosa strana è che si tratta di una delle lavorazioni più semplici che svolgono le aziende di questo settore".

Gli operai hanno 34 e 41 anni, entrambi hanno riportato gravi ustioni: il primo ha riportato ustioni di secondo e terzo grado sul 90 per cento del corpo; l'altro sul 40 per cento.

"C'è tristezza adesso all'interno dell'azienda - racconta Ciolfi - molti sono ancora sotto choc. Adesso ci sarà da capire la dinamica dell'incidente: carabinieri, Asl e Vigili del fuoco stanno svolgendo degli accertamenti. E' comprensibile che accada quando succedono incidenti di questo tipo". "Un incidente - conclude Ciolfi - avvenuto in una delle aziende più importanti dell'Aretino, una delle più avanzate a livello tecnologico. Incidenti di questo tipo non se ne sono mai verificati in questa azienda. Purtroppo però nel settore industriale, incidenti possono capitare.