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Cronaca Saione

Eroina e cocaina nascoste nella bici: "Così il pusher tentava di riconquistare il mercato aretino". Arrestato

I consumatori lo contattavano tramite cellulare e si accordavano sulla consegna dello stupefacente. Lui nascondeva la droga - soprattutto eroina e cocaina - nella bici o nei vestiti e correva a Saione

Il via vai era frequente: consumatori occasionali e tossicodipendenti si recavano a Saione per acquistare la loro dose. Percorsi diversi, strade differenti, portavano però tutte allo stesso uomo. Ed è stato proprio seguendo gli acquirenti che gli agenti della Polizia di Stato sono arrivati al presunto pusher - un 55enne magrebino, già conosciuto alle forze dell'ordine - e lo hanno arrestato, stroncando sul nascere una nuova rete che di spaccio che si stava ricreando nella zona. Altri diue conoscenti del 55enne, infatti sono stati fermati e dopo un controllo trovati in possesso di stupefacenti e per questo denunciati.

L'arresto è avvenuto nella giornata di lunedì scorso, 30 settembre. Gli uomini della Volante, guidati da Mauro Di Milla, 2monitorando il flusso di tossicodipendenti e consumatori  occasionali che si recavano in zona Saione per l’acquisto di dosi  di eroina, cocaina ed  hashish, e studiando  i possibili percorsi  degli spacciatori", sono risaliti alla persona che procurava gli stupefacenti. 

Si tratta di B.K., algerino senza fissa dimora. L'uomo in passato era già stato processato e condannato per spaccio. Senza fissa dimora, dormiva in rifugi di fortuna nella zona di Villa Severi. Era uscito dal giro in seguito alla condanna e in seguito all'insediarsi nell'Aretino di nuove organizzazioni criminali, che si avvalgono di giovani per organizzare la rete dello spaccio. Ma in seguito all'operazione "Duomo vecchio" dello scorso maggio, nella quale furono arrestati numerosi spacciatori bloccando così i traffici, l'algerino ha pensato di riaffacciarsi sul "mercato" cittadino. 

I consumatori lo contattavano tramite cellulare e si accordavano sulla consegna dello stupefacente. Lui, che aveva nella sua disponibilità, una bicicletta, nascondeva la droga - soprattutto eroina e cocaina - nella bici o nei vestiti e da Villa Severi raggiungeva Saione. Qui, nei pressi di Campo di Marte, avveniva la cessione. Lunedì però ad aspettarlo c'erano anche gli uomini della Volante che hanno fatto scattare le manette. Il 55enne è stato trovato in possesso di oltre 30 dosi preconfezionate di cocaina ed eroina, per un peso complessivo di circa 10 grammi, oltre al materiale per tagliare la droga e confezionarla e circa 200 euro in contanti. Tutto nascosto sul bordo della bicicletta.

Come disposto dal pm di turno, per l’algerino è stato disposto il trattenimento presso le camere di sicurezza della Questura. Il processo per rito direttissimo è stato celebrato ieri e si è concluso con un patteggiamento a 6 mesi di reclusione e mille euro di multa. 

Subito dopo l’arresto dell’algerino, una seconda pattuglia del’Upgsp rintracciava due conoscenti di B.K., originari di altri Paesi della zona del Maghreb, che si aggiravano nelle medesime zone con fare circospetto. Da un’attenta perquisizione, i poliziotti sono riusciti a rinvenire altri  quantitativi di sostanza stupefacente che uno dei due celava sul proprio corpo. Per i due, risultanti irregolari sul territorio italiano, sono partite le denunce per spaccio e violazioni in materia di immigrazione.  

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