Ennesima tragedia della strada, aperta un'inchiesta. Atteso il nulla osta ai funerali di Fabio

Un altra vittima della strada in questo nero 2016 per la provincia di Arezzo. Dopo le tragedie sulla E45 delle scorse settimane, sabato il dramma si è consumato alle porte di Arezzo. Fabio Ferrotti, socio di un'azienda specializzata in macchinari per ufficio e motociclista appassionato, ha perso la vita poco prima delle 14 sulla provinciale della Catona, all'altezza di Tregozzano, poco dopo il bivio per Puglia.

La Suzuki Rmz 450 che stava guidando si è scontrata con una Smart condotta da un 19enne aretino. Lo schianto è stato terribile, tanto che i due mezzi sono finiti fuori strada, uno da una parte e uno dall'altra. Gravissime le lesioni riportate dal centauro 55enne, inutile la corsa dei soccorritori.

Resta da decifrare la dinamica, l'unica certezza emersa è che i due mezzi procedevano nella stessa direzione, da Arezzo. La polizia municipale di Arezzo che ha effettuato i rilievi è molto prudente nel ricostruire l'accaduto. Serviranno ancora giorni per stabilire eventuali responsabilità.

Intanto è stato aperto un fascicolo sull'accaduto da parte della procura di Arezzo, l'inchiesta è coordinata dal pm Elisabetta Iannelli. Il 19enne alla guida della Smart è indagato per omicidio colposo come atto dovuto.

Oggi la ricognizione cadaverica esterna della vittima all'ospedale San Donato di Arezzo, poi la procura darà il nulla osta alla sepoltura. Il funerale potrebbe essere fissato domani o mercoledì.

@MattiaCialini