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Cronaca

"E' una gioia infinita", così i Negrita ringraziano le forze dell'ordine e festeggiano le chitarre ritrovate

La band aretina questa sera ha mostrato sulla propria pagina Facebook uno scatto con gli strumenti ritrovati e lasciato un messaggio di ringraziamento. 

Quali parole, se non il titolo di un loro grande successo, potevano essere più azzeccate per ringraziare chi ha permesso di trovare le preziose chitarre rubate? Così i Negrita, dal loro profilo Facebook, questa sera hanno mostrato uno scatto con gli strumenti ritrovati e lasciato un messaggio di ringraziamento. 

È una #gioia infinita per noi potervi annunciare il ritrovamento delle #chitarre che ci erano state rubate nella notte di Natale! #Grazie a tutti voi che ci avete aiutato non poco condividendo! Un ringraziamento speciale va allo staff del Pick Bazar di Perugia, alla Squadra volante della Polizia di Stato della Questura di Perugia e ai Carabinieri della caserma di Subbiano. Manca ancora all'appello una DeArmond Jet-Star nera...

La buona notizia è arrivata questa mattina, quando la Polizia di Perugia ha comunicato di aver ritrovato le chitarre di Mac Petricich. Il recupero è avvenuto grazie alla segnalazione del titolare di un negozio di strumenti musicali della città umbr. L'uomo aveva ospitato nel negozio due persone che hanno tentato di vendergli gli strumenti: insospettito, ha chiesto qualche informazione in più sulla provenienza delle chitarre. A quel punto i due si sono sentiti con le spalle al muro e poi sono fuggiti lasciando lì gli strumenti, ovvero una Gibson Les Paul Sunburst e una Teleglitter.

Ma le buone notizie non sono finite qui. Nella giornata di ieri, infatti,  i carabinieri della compagnia di Arezzo hanno individuato e denunciato due persone trovate in possesso delle tre delle cinque chitarre rubate ai Negrita. Si tratta di due pregiudicati di 51 e 36 anni con precedenti per furto e ricettazione.

L’attività investigativa condotta dalla stazionedi Subbiano insieme ai colleghi del nucleo operativo e radiomobile di Arezzo, ha avuto una svolta proprio in seguito alla loro visita all'interno del negozio di Perugia. E' stato grazie alla collaborazione con la questura umbra che i militari hanno individuato i responsabili i quali erano stati persino immortalati dalle telecamere di videosorveglianza della zona.

I due sono stati rintracciati nelle campagne limitrofe a Capolona. Qui all'interno di un capannone, situato in un terreno tra i comuni di Subbiano ed Anghiari, erano state recuperate le chitarre mancanti ed alcuni amplificatori.

Il furto

Il furto era stato consumato nella notte di Natale, quando i ladri si erano introdotti nello studio di registrazione di Subbiano del gruppo. Da lì erano state trafugate chitarre e amplificatori. Un danno importante, ma soprattutto un bruttissimo colpo per dei musicisti che, con i propri strumenti hanno un rapporto speciale. 

Il primo a lanciare un appello sui social era stato Enrico Drigo Salvi, il 26 dicembre. Poi Mac pubblicò le foto delle altre chitarre. Infine un post ufficiale sulla pagina Facebook dei Negrita raccontò il dramma e lanciò un appello affinché le foto delle chitarre girassero nel web e se ne bloccasse una eventuale vendita. 

Una tecnica che ha funzionato, e nel giro di pochi giorni gli strumenti (ne manca ancora uno all'appello) sono stati ritrovati. Facendo esplodere la "gioia infinita". 

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