Stecche di hashish e dosi di cocaina nelle tasche dei pantaloni: arrestato
Nei guai un 45enne aretino: nell'abitazione trovato anche materiale per il confezionamento delle dosi e bilancini di precisione
Nascondeva nelle tasche dei pantaloni stecche di hashish e dosi di cocaina quando è stato fermato dagli agenti della Polizia di Stato di Arezzo. I poliziotti, nell’ambito dell’attività di prevenzione e controllo del territorio, hanno infatti fermato la sua auto e dopo una perquisizione è scattato l’arresto. A finire nei guai è un 45enne aretino incensurato che adesso è accusato di "detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio".
Dal controllo all'arresto
Nella serata del 22 gennaio, gli operatori di polizia della squadra Volanti diretta dal vice questore aggiunto Marco Gallorini, hanno fermato un'auto. Vista "l’estrema agitazione" del guidatore, lo hanno invitato a mostrare il contenuto delle tasche dei pantaloni. Hanno così scoperto che nascondeva due stecche in cellophane trasparente contenenti hashish, con sovra impresso il marchio di una mela (probabilmente utilizzato dai trafficanti per identificare la partita) e otto involucri in bustine di cellophane termosaldate contenenti cocaina.
A quel punto, gli investigatori hanno perquisito il veicolo. All'interno, sui sedili posteriori, hanno notato uno zaino. Una volta aperto si sono trovati di fronte un panetto di circa 100 grammi di hashish e un contenitore in plastica con all’interno altra cocaina.
La perquisizione è stata così estesa all'abitazione dell'uomo, dove è stato scoperto altro stupefacente oltre a materiale per il confezionamento delle dosi e due bilancini di precisione.
Il sequestro della droga
L’attività di Polizia Giudiziaria degli operatori della Volante ha portato al sequestro di un un totale di 816 grammi di hashish, 77 grammi di marijuana e 6,39 grammi di cocaina.
L'uomo, dopo essere stato fotosegnalato, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e così come disposto dal pm di turno, e portato alla Casa Circondariale.
Ieri mattina il gip ha provveduto alla convalida dell’arresto, applicando la misura cautelare dell’obbligo di dimora.
