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Cronaca

Dodicenne palpeggiata durante una festa in piscina. L'accusa: "E' stato l'avvocato"

La vicenda dovrà essere ricostruita dalla magistratura che nei prossimi giorni ascolterà la 12enne

Sarà ascoltata il prossimo 23 ottobre.

In quella data una 12enne aretina dovrà rispondere alle domande del giudice Angela Avila e ricostruire tutti i passaggi di quella festa dove, a suo dire, sarebbe stata palpeggiata da un adulto.

E' in calendario per la prossima settimana il primo step giudiziario riguardante una delicatissima vicenda che attende di essere ricostruita, accertata e confermata in ogni suo dettaglio.

Ad essere finito nel mirino della magistratura è un 40enne aretino. Uno stimato avvocato.

Su di lui pesa l'accusa di pedofilia poiché avrebbe toccato una ragazzina di 12 anni durante una festa in piscina la scorsa estate. Una tesi sostenuta dalla giovanissima che, dopo il presunto incontro ravvicinato, si è rivolta prima alle amiche e poi ai genitori raccontando quanto accadutole.

L'inchiesta, condotta dal pm Elisabetta Iannelli, dovrà appurare se davvero si sia trattato di un comportamento illecito oppure di un terribile equivoco.

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