Dissesto di Castiglion Fiorentino, ultime battute del processo. A fine maggio la sentenza
Si avvia alla sentenza il processo sul dissesto del Comune di Castiglion Fiorentino che vede imputati pl’ex sindaco Paolo Brandi, l’ex assessore Enrico Cesarini e due ex funzionari del Comune: Fausto Rossi, e Giuseppe Bennati. Questa...
Si avvia alla sentenza il processo sul dissesto del Comune di Castiglion Fiorentino che vede imputati pl’ex sindaco Paolo Brandi, l’ex assessore Enrico Cesarini e due ex funzionari del Comune: Fausto Rossi, e Giuseppe Bennati.
Questa mattina presso il tribunale di Arezzo si è celebrata una nuova udienza, durante la quale sono stati ascoltati due consulenti delle difese di Brandi e di Rossi.
Il giudice ha poi rinviato il procedimento al 25 maggio (sospendendo fino a quella data la prescrizione), giorno in cui ci sarà la discussione e la sentenza.
LA VICENDA
Secondo la pubblica accusa, gli imputati avrebbero occultato debiti fuori bilancio per 1,8 milioni – facendoli passare dal conto terzi – compiendo così il reato di falso ideologico. Stando a questa ricostruzione, in quel periodo il Comune di Castiglion Fiorentino avrebbe prodotto documenti falsi per accendere 5 mutui (dal valore di 400mila euro) con i quali sarebbe stata alimentata la spesa corrente dell’ente, invece di finanziare opere pubbliche. In questo modo sarebbe stata truffata la Cassa depositi e prestiti che li aveva concessi. Ipotesi che però il Riesame ha escluso.