rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca

Delitto di Lonnano. Autopsia sul corpo di Dino Gori, la moglie resta in carcere

Verrà conferito oggi l'incarico per eseguire l'autopsia, disposta dal pm Andrea Claudiani, sul corpo di Dino Gori il 64enne di Pratovecchio morto in seguito ad un colpo di fucile che lo ha raggiunto in pieno petto. Per la vicenda l'unica indagata...

Verrà conferito oggi l'incarico per eseguire l'autopsia, disposta dal pm Andrea Claudiani, sul corpo di Dino Gori il 64enne di Pratovecchio morto in seguito ad un colpo di fucile che lo ha raggiunto in pieno petto. Per la vicenda l'unica indagata è la moglie, Paola Marzenta 58 anni. E' stata lei stessa martedì sera a presentarsi con il suo avvocato dai carabinieri e ammettere di aver freddato il marito.

Oggi il professor Mario Gabbrielli insieme al tecnico dell'istituto di medicina legale di Siena Marco Doretti riceveranno l'incarico per l'esame autoptico sul corpo dell'uomo. Un atto dovuto che servirà agli inquirenti a fare maggiore chiarezza sull'accaduto e sulle cause del decesso.

Nel frattempo resta sotto sequestro l'immobile dove ieri si è consumata quella che tutti a Pratovecchio definiscono una tragedia in piena regola. La donna invece è detenuta nella sezione femminile del carcere fiorentino di Sollicciano dove è stata trasferita nella tarda serata di ieri. Per lei, essendosi costituita, non sarà necessaria la convalida dell'arresto. Entro i prossimi cinque giorni sarà ascoltata dal magistrato titolare dell'inchiesta. In quella stessa sede potrà decidere se continuare ad avvalersi della facoltà di non rispondere, come ha fatto in queste ore, oppure raccontare la propria verità. Una storia ancora tutta da ricostruire anche se, dietro al delitto sembra che si celino vecchi rancori tra i coniugi. A quanto pare la coppia aveva già avviato le carte per il divorzio. Da tempo i due non vivevano neanche più nella stessa abitazione ma in caseggiati distinti situati nello stesso angolo di terra immerso nel verde delle colline casentinesi. Il 27 ottobre prossimo nelle aule del tribunale di Arezzo si sarebbe dovuta svolgere anche l'udienza con la quale i coniugi avrebbero avviato il processo di separazione. Oscure restano le motivazioni che hanno macchiato di sangue un pomeriggio come tanti altri. Ad innescare la scintilla è stata l'ennesima lite? E perché la donna ha imbracciato il fucile ed esploso il colpo? Dettagli che verranno chiariti soltanto dai magistrati e dai carabinieri della compagnia di Arezzo e Bibbiena che stanno portando avanti le indagini. Presto inoltre, secondo quanto riportato dall'avvocato difensore Saverio Agostini, la donna sarà sottoposta ad un'attenta visita medica per "definire la natura delle lesioni e contusioni che sostiene di aver riportato in seguito a varie discussioni col marito". E' stato proprio il pm a predisporre degli accertamenti che verranno eseguiti da un perito.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Delitto di Lonnano. Autopsia sul corpo di Dino Gori, la moglie resta in carcere

ArezzoNotizie è in caricamento