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Cronaca

Decine di pc e telefonini colpiti dal virus dei video porno su facebook

Decine di dispositivi, pc fissi e telefonini, infettati dal virus dei video porno su facebook. Giorni incandescenti per gli utenti aretini del celebre social. Nell'arco di poche ore sono piovute decine di segnalazioni (15 nella sola giornata di...

Decine di dispositivi, pc fissi e telefonini, infettati dal virus dei video porno su facebook. Giorni incandescenti per gli utenti aretini del celebre social. Nell'arco di poche ore sono piovute decine di segnalazioni (15 nella sola giornata di mercoledì 4 maggio) alla polizia postale di Arezzo sull'attacco agli account attraverso dei virus. La minaccia per computer, tablet e smartphone non è nuova, esplose già lo scorso anno, senza però coinvolgere massicciamente utenti della provincia come sta facendo da martedì scorso. Questi si trovano, loro malgrado, taggati in strani video, per lo più a contenuto pornografico. Il virus viene liberato - infettando il proprio dispositivo - aprendo il link al video.

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Esempio di link a video con virus

La trappola, in cui molti stanno cadendo, è costituita dal fatto che l'invito a guardare il video arriva da un proprio "amico" che, a sua insaputa, essendo verosimilmente già infettato dal virus, tagga una serie di contatti nella condivisione del link con malware. Esistono anche dei video non porno che celano il virus, in genere hanno un titolo che cerca di destare curiosità. Una volta liberato, il programma malevolo è in grado di compromettere i dati sensibili da pc o telefonini.

Come prevenire il contagio? Se siamo sospettosi sulla natura di un link contenuto in un post in cui siamo taggati (ma il link potrebbe arrivare anche da un messaggio di chat privato), prima di cliccare sul contenuto è bene chiedere conferma al mittente.

E se si è stati contagiati? Occorre fare una segnalazione a Facebook, modificare la propria password di accesso al social e - assicurandosi prima di aver fatto una copia dei contenuti -, formattare il proprio dispositivo. Buona prassi, poi, è quella di informare i contatti facebook attraverso un messaggio sulla propria bacheca, scrivendo della trappola in cui siamo caduti, per evitare la propagazione del virus.

Polizia-Postale

I consigli della Polizia

Vi ritrovate taggati in un video o in una foto da un vostro amico (si tratta quasi sempre di pornografia) solo che il vostro amico non ne sa nulla e se, incuriositi, cliccate sul link, il vostro pc sarà infettato da un virus. Si tratta di un programma malevolo che si insinua nel computer e tra i vari effetti può carpire anche i dati sensibili. Questo virus, inoltre si può trasmettere da contatto a contatto, ad esempio si può insinuare nella chat, quindi se chattate con un amico “infetto” potreste essere infettati anche voi. Fate attenzione poi anche agli smartphone, perchè si può diffondere anche sui telefonini.

@MattiaCialini

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