Dal comando di Arezzo alla Scuola Marescialli di Firenze, il saluto di Cieri

Dal comando provinciale di Arezzo alla nuova Scuola Marescialli di Firenze. Il Comandante Luigi Arnaldo Cieri lascia dopo due anni il suo incarico e lascia la città per andare a ricoprire il ruolo direttore dell'istituto - inaugurato solo pochi giorni dal premier Matteo Renzi - che formerà i carabinieri di domani. Al suo posto arriverà il colonnello Giuseppe Ligato (ufficiale in servizio presso lo Stato Maggiore della Difesa).

"E' stata un'esperienza umana e professionale intensa e irripetibile" ha detto Cieri nel suo saluto. Un lungo incontro nel quale ha ripercorso, con trasporto, i mesi trascorsi nell'Aretino, a contatto con i 500 militari che lavorano nei 40 presidi del territorio (39 stazioni e una tenenza, alle quali si aggiungono le 4 compagnie delle 4 vallate).

"Sono stati anni di grande impegno - ha sottolineato - sono arrivato in questa provincia quando si verificò il caso della scomparsa di Guerrina Piscaglia e riparto proprio nei giorni in cui la Corte d'Assise pronuncerà la sentenza". E proprio negli ultimi mesi del suo "mandato" un altro caso scottante, quello dell'omicidio di Katia Dell'Omarino: "In questo caso, visto ad una attività certosina, abbiamo raccolto elementi di prova incontrovertibili", ha commentato.

E poi un'analisi della realtà aretina: "Ai primi posti nelle classifiche nazionali per la sicurezza, anche se poi quanto percepito dai cittadini è molto diverso". Si riferisce ai timori generati dalle ondate di furti sempre più frequenti e dal cambiamento della società che vede crescere le paure in modo direttamente proporzionale all'aumento di persone straniere presenti sul territorio. "Nella provincia ci sono 40 mila stranieri, circa 1000 sono i richiedenti asilo. Di questi oltre 300 sono nel Comune di Arezzo. Gli altri sono distribuiti nel resto del territorio. In alcuni casi con qualche sproporzione che genera timore. E' capitato in questi due anni di dover intervenire per delle tensioni, anche tra gli stessi ospiti accolti nelle strutture dell'Aretino".

Adesso per Cieri un compito del tutto nuovo, alla guida di un nuovo Istituto che conta 1100 allievi.