Coltellate ai giardini del Porcinai, arrestato un 40enne. E' accusato di tentato omicidio
Domenica scorsa, 7 aprile, dopo una lite ha ferito due persone, una delle quali è in prognosi riservata in ospedale. Si era dato alla fuga ma la polizia l'ha beccato
La polizia ha identificato e arrestato l'uomo che domenica sera, 7 aprile, avrebbe ferito a coltellate due persone, una delle quali si trova ricoverata in prognosi riservata all'ospedale San Donato. Si tratta di un soggetto di nazionalità tunisina, di 40 anni, nei cui confronti sussistono gravi indizi di colpevolezza per il reato di tentato omicidio. L'aggressione si è verificata all'interno dei giardini del Porcinai, nel centro storico di Arezzo.
Le tempestive indagini condotte dalla squadra mobile, guidata da Sergio Leo, hanno permesso l’individuazione del presunto colpevole, il quale a seguito di una lite si era scagliato contro un connazionale con numerose coltellate all’addome e aveva ferito ad una mano un altro soggetto, che si era adoperato per dividere i due.
A carico dell'arrestato, secondo la polizia, sono stati raccolti solidi elementi probatori. Per questo l'autorità giudiziaria ha emesso a suo carico, nella mattinata di oggi, un decreto di fermo, anche in considerazione del fatto che il 40enne si era dato alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
Le ricerche dell’uomo da parte degli investigatori, iniziate nella serata di domenica e condotte ininterrottamente, anche in orario notturno, sono arrivate a conclusione nel primo pomeriggio. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso il carcere La Dogaia di Prato.
