Colpi ai distributori automatici: prelevano sigarette e gratta e vinci con soldi falsi. E ottengono anche il resto

Ingegnoso furto di due uomini, che ottenevano gratta e vinci, sigarette e denaro contante da distributori automatici dei tabacchi grazie a dei soldi finti. La coppia è stata smascherata (e denunciata) dalla polizia di Arezzo.

L'intervento delle Volanti di Arezzo risale a ieri sera in via Marco Perennio. Il titolare di una tabaccheria aveva segnalato due uomini a bordo di una Renault Clio in atteggiamento sospetto. In particolare, l'esercente si era accorto che il distributore automatico segnalava in modo anomalo l’esaurimento di alcune marche di sigarette, come era accaduto a metà dicembre scorso, quando era stato vittima di un furto di sigarette proprio dallo stesso distributore.

Gli ingegnosi ladri avevano utilizzato dei fogli di carta con la scritta fac-simile sulla stampigliatura delle banconote da 20 euro per prendere i pacchetti. E' stato così aperto il distributore e verificato che all’interno erano presenti 5 banconote false.

La Clio segnalata è stata individuata in breve e i due a bordo identificati: U.V. quarantaseienne e F.G. ventitreenne, residenti a Napoli, uno dei quali risultato ripreso dalle telecamere dell’impianto di videosorveglianza della tabaccheria mentre prelevava dal distributore automatico sigarette e Gratta&Vinci. Entrambi sono stati così perquisiti: nell'auto sono stati trovate e sequestrate 50 banconote finte da 20 euro, monete contanti per un totale di 2.500 euro, 79 pacchetti di sigarette e 22 Gratta e Vinci.

Particolarmente ingegnosa l’attività della coppia: oltre che appropriarsi di sigarette e grattini, poteva anche recuperare denaro contante erogato dal distributore automatico come resto. I due sono stati deferiti in stato di libertà e proposti per il foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno nel Comune di Arezzo. Sono in corso indagini relative ad analoghi reati commessi a danno di altre tabaccherie e macchine cambiamonete.