rotate-mobile
Cronaca

Caso Martina, parola all'accusa: oggi le richieste di condanna per i due aretini

Prosegue verso la sentenza il procedimento che vede imputati due giovani di Castiglion Fibocchi.

Si avvicina alla conclusione il procedimento per la morte di Martina Rossi, la studentessa ligure che perse la vita il 3 agosto del 2011 precipitando da un balcone di un hotel di Palma di Maiorca. Chiusa l'istruttoria nella scorsa udienza, oggi il procuratore capo Roberto Rossi pronuncerà la sua requisitoria che si concluderà con la richiesta delle pene per i due imputati, Luca Vanneschi e Alessandro Albertoni. I due ragazzi di Castiglion Fibocchi sono accusati di morte in conseguenza di altro reato e di tentata violenza sessuale di gruppo. 

Seguiranno le richieste dei legali di parte civile (gli avvocati Fanfani e Savi) che rappresentano i genitori di Martina, Bruno e Franca Rossi. 

I nodi fondamentali che ha affrontato la pubblica accusa saranno quindi ripercorsi questa mattina di fronte al collegio presieduto dal giudice Angela Avila. Secondo l'accusa, infatti, Martina quella sera si diresse nella stanza dei due giovani aretini per non disturbare le amiche che si erano appartate con altri due ragazzi. Ma qualcosa sarebbe andato per il verso sbagliato: nei confronti della ragazza ci sarebbe stato un tentativo di violenza sessuale. E lei, impaurita si sarebbe diretta verso il balcone nella speranza di trovare una via di fuga.  

I due reati non prevedono pene estremamente pesanti. 

La versione della difesa, invece, sarà esposta il prossimo 10 dicembre, quando sono previste le arringhe degli avvocati Tiberio Baroni (per Albertoni) e Stefano Buricchi (per Vanneschi). 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Caso Martina, parola all'accusa: oggi le richieste di condanna per i due aretini

ArezzoNotizie è in caricamento