Padre Gratien resta in carcere: attesa per il trasferimento. Parlano gli avvocati

Gli avvocati di padre Gratien Alabi lo hanno aderito allo sciopero delle Camere Penali. Oggi quindi in aula c'è stata un falsa partenza per il processo sul caso della scomparsa di Guerrina Piscaglia, che ha come unico imputato il religioso congolese. Sull'uomo pendono accuse pesantissime: omicidio volontario e distruzione di cadavere.

Intanto Gratien è in attesa che si compia la sua scarcerazione. Per dire addio al carcere di Arezzo deve attendere l'arrivo della cavigliera elettronica che gli permetterà di trascorrere gli arresti presso il convento dei premostratensi a Roma.

Nel video le immagini al Tribunale di Arezzo e le prime dichiarazioni di Nicola Detti, avvocato di Mirko Alessandrini, marito di Guerrina Piscaglia e del pool difensivo di Padre Gratien. Nel secondo video la conferenza stampa che Angeletti, Zacheo e Lovari hanno tenuto alle 12:45 in una sala dell'hotel Minerva di Arezzo. Al centro nuovamente la questione del braccialetto elettronico per il quale si attende il sopralluogo della Telecom e le strategie difensive legate al fatto che adesso gli avvocati potranno avere colloqui più continui e riservati con il loro assistito. @ClaudiaFailli @EnricaCherici