Caprese Michelangelo piange la scomparsa di Gabriele. Il sindaco: "Tragedia immane", domani l'ultimo saluto

Ciascuno manifesterà il proprio cordoglio come meglio ritiene ma tutti non faranno mancare il proprio sostegno alla famiglia di Gabriele Casi, il 20enne che ha perso la vita ieri nei boschi dell'Alpe di Catenaia.

Una tragedia immane che ha sconvolto profondamente il piccolo comune di Caprese Michelangelo dove Gabriele era cresciuto insieme alla propria famiglia.

Domani, su volere dell'amministrazione comunale, tutti i residenti e i commercianti della zona rispetteranno il lutto cittadino per la scomparsa di quel ragazzone che tutti conoscevano e stimavano per il suo carattere. Il secondo dei tre figli della famiglia Casi. "Era un gigante - racconta il sindaco Paolo Fontana - un gran lavoratore come il padre. Siamo profondamente dispiaciuti dell'accaduto ancora non ci capacitiamo. Pochi giorni fa abbiamo scampato un'altra tragedia (riferimento allo scampato annegamento del bimbo di 16 mesi nell'agriturismo di Borgo di Faeta ndr) . Ieri purtroppo non è stato così". Anche il team della Capresana, la squadra di calcio locale, ha scelto di non scendere in campo. Domani l'undici della Valtiberina avrebbe dovuto affrontare il Palazzo del Pero ma così non sarà. Il campo resterà vuoto. L'ultimo saluto a Gabriele invece verrà celebrato alle 15 di domani all'interno della chiesa di San Cristoforo nella frazione di Manzi, località dove risiede la famiglia del 20enne. L'amministrazione comunale e il sindaco Fontana prenderanno parte alla cerimonia in segno di rispetto e di vicinanza alla famiglia. E con loro non mancherà il sostegno dell'intera comunità che è rimasta profondamente sconvolta dalla tragedia. Sulla vicenda stanno e sull'accaduto stanno adesso cercando di fare chiarezza gli operatori del Pisll della Asl insieme ai carabinieri. La magistratura di Arezzo invece ha aperto un’inchiesta. Un atto dovuto. Prassi per gli incidenti mortali sul lavoro. Il titolare della ditta forestale con la quale Gabriele lavorava è proprio il padre Sauro.