Rubavano legna dell'Unione dei comuni del Pratomagno: scoperti e denunciati dalla Forestale. Si tratta di un uomo e di una donna del Valdarno che si erano appropriati, durante quattro blitz, di 300 quintali di tronchi e stecche.

A seguito di una segnalazione di ripetuti furti di legname recentemente abbattuto da parte dell’Unione dei Comuni del Pratomagno, il personale della stazione Carabinieri Forestale di Loro Ciuffenna - spiega una nota dei militari - ha installato delle videocamere per sorvegliare alcune cataste di legna e attivato una serie di servizi di sorveglianza in orario notturno. Durante uno di questi servizi, svolto in a Cerro Tondo, nel comune di Loro Ciuffenna nella tarda serata del 23 ottobre, verso le ore 23, i militari hanno individuato due soggetti, un uomo e una donna, che a bordo di una Fiat Panda si accostavano ad un imposto di legna da ardere ubicato lungo la strada Panoramica del Pratomagno e dopo essere scesi dal veicolo iniziavano a caricare della legna nel bagagliaio dove erano stati abbattuti i sedili posteriori per aumentare la capacità di carico. I militari provvedevano quindi a fermare le due persone e a identificarle.

In seguito uno dei due ha accompagnato spontaneamente i carabinieri forestali nel resede del suo fabbricato, dove vi era accatastata della legna da ardere, della stessa qualità di quella impostata in località Cerro Tondo.

In seguito è stato accertato che l’uomo e la donna, entrambi residenti in Comune di Loro Ciuffenna, avevano già compiuto altri quattro furti di legname a partire dall’11 di ottobre, asportando non meno di 300 quintali di legna.

Entrambi sono stati quindi deferiti all’autorità giudiziaria per furto.